Nome partecipanti: Angelique Rouge, Sebastian Zerstörung. Livello partecipanti: 1, 1. Energia partecipanti: Newbe, Virtuous. Numero di partecipanti: 2. Luogo: un vicolo anonimo, collegato ad altri vicoli ma al momento deserto. La zona è industriale, piena di capannoni vuoti, in disuso. Le strade non sono più larghe di 5 metri, con l'asfalto rovinato in alcuni punti. I capannoni sono di discrete dimensioni, circondati da cancellate e muri. La giornata è grigia ma il cielo non sembra minacciar pioggia. Allenamento per: Angelique Rouge, potere personale.
Cheveuxmorphose. Metamorfosi di capelli. Angelique è in grado di controllare i movimenti dei propri capelli (in forma umana) e del proprio pelo (in forma mannara). Quando deve controllare il pelo, può decidere se muoverlo/allungarlo tutto o solo una parte (in questo caso lo sforzo è minore e il controllo è migliore). Se i capelli vengono tagliati può farli semplicemente allungare affinché ricrescano. Così come può allungarli, può accorciarli a piacimento. Più il movimento è complesso, più Angelina faticherà a controllare più gruppi di capelli/peli. I capelli, così come il pelo, sono dotati di un "senso del tatto", che consente ad Angelique di rendersi conto se la preda è stata presa e di regolare la pressione della stretta. Livello 1. Può allungare i capelli fino a 2 metri e il pelo fino a 1,5 metri. La velocità di allungamento è di 15 cm/s. La robustezza è il 25% più di quella di normali capelli/peli. Livello 2. Può allungare i capelli fino a 2,5 metri e il pelo fino a 2 metri. La velocità di allungamento è di 25 cm/s. La robustezza è il 50% più di quella di normali capelli/peli. Livello 3. Può allungare i capelli fino a 3 metri e il pelo fino a 2,5 metri. La velocità di allungamento è di 60 cm/s. La robustezza è il 75% più di quella di normali capelli/peli. Livello 4. Può allungare i capelli fino a 3,5 metri e il pelo fino a 3 metri. La velocità di allungamento è di 350 cm/s. La robustezza è il 100% più di quella di normali capelli/peli.
Non lo approvava, no, nemmeno un pò. Come ereditiera del prestigioso casato Akatsuki la sua padrona vantava di ricchezze personali e non ben oltre lo standard dei ragazzi della sua età. Per quale oscura ragione doveva fare quelle assurde scommesse all'unico scopo di arricchirsi ulteriormente? Che poi ai creditori quelle somme sembravano alte, ma per una ricchezza come quella dell'Akatsuki erano spiccioli. I ricchi, chi potrà mai capirli? Sta di fatto che aveva ordinato tutta la lista con una certa meticolosità, per ordine alfabetico, anche se si trovavano a capi diversi della città. Sulla sua lista era arrivato a questo punto:
Geremy Bell Gin Sakawa Ggio Jaegerjaques
Era appena passato da Geremy, ora toccava a questo Gin Sakawa e poi a Ggio... che sembrava essere il fratello di Grimmjow. Forse sarebbe dovuto partire da lui, ma oramai poco importava. Quindi nella notte oramai inoltreta, verso quella periferia lontana dal caos della città, percorreva strade illuminate solo dai lampioni, con il suo solito fare composto e ordinato, calmo e placido, mentre si avventurava verso la prossima destinazione. Purtroppo per lui non aveva calcolato che Gin fosse un furbacchione e avesse dato un indirizzo sbagliato. Immaginate la sorpresa del povero maggiordomo quando si ritrovò davanti ad uno spoglio capannone oramai diroccato. Avrei dovuto immaginarlo... Commentò tra sé, aveva bisogno di una pausa, quindi si avvicinò al capannone per cercare un punto dove riposarsi, anche perché le nuvole stavano coprendo le stelle, presagio di pioggia. Non che avesse paura del raffreddore, si preoccupava dei suoi vestiti più che altro.
L'usanza insegna a dire in questi casi "dalla padella alla brace", e non era poi una frase tanto figurata, dato che la situazione poteva scaldarsi da un momento all'altro. Sebastian non fece in tempo a fare pochi passi che davanti a lui si palesò la figura di un'affascinante donna dallo sguardo decisamente serio e e poco aperto ai giochi. Sebastian ovviamente non mutò di un solo istante: occhi scarlatti semichiusi, sorriso ambiguo sulle labbra e imperturbabile postura composta. Tutta quell'oscurità lo aiutò a definire meglio la figura della donna, non gli sfuggì sicuramente che fosse ben armata, e prima di rispondergli la squadrò attentamente cogliendo ogni dettaglio del suo particolare abbigliamento. Non era casuale probabilmente, e non aveva una sola arma a sua disposizione. Sebastian portò istintivamente la mano destra sulla spada al fianco opposto, mostrando la sua preparazione in caso di situazioni che richiedessero scontri armati. Se non fosse per la pistola, mi sentirei fortunato a poter parlare con lei signorina. Tuttavia non sono autorizzato a dirle nulla che non sia di mia competenza, mi spiace. Sorridente ma glaciale, aspettava una singola mossa per entrare in fase difensiva ed estrarre la spada. Dato che lei conosce me, non sarebbe il caso di presentarsi prima di impartire gli ordini?
La ragazza non volle presentarsi ed iniziò a muoversi in maniera tattica, segno che probabilmente anche senza buone maniere voleva ottenere qualcosa. Sembrava cercasse potenziali alleati di Sebastian, forse non sapeva che i maggiordomi dell'akatsuki non avevano alcun bisogno di alleati per cavarsela. Parliamo di creature votate a proteggere nobili, non avevano bisogno di un esercito, loro erano un esercito. Lucas Price? Pronunciò il suo nome con fare interrogativo. Non come per chiedersi chi fosse, ma più che altro per domandarsi cosa volesse da lui quella donna. Tra le mansioni di Sebastian non rientrava il conoscere i potenziali ricercati mondiali, per cui non era granché ferrato sull'argomento. Tuttavia la sua padrona gli aveva detto che sua sorella aveva avuto un interessante incontro proprio con un certo Price... che fosse un caso? Difficile, molto difficile. Continuò a sorridere, ora divertito. Ammesso che io sappia qualcosa, non lo direi per due ragioni... la prima, come ho già detto, non rientra nelle mie autorizzazioni parlare con gli estranei di faccende riguardanti i miei superiori. E secondo... Sguainò con forza la spada, portandola davanti a sé con il piatto in corrispondenza del pavimento, in modo da rendere la spada un solo filo che divideva in due il suo volto. Lei non si è ancora presentata, signorina... Sorridente ma visibilmente irritato da quella mancanza di formalità, formalità che aiutò Sebastian a dire: se vuoi qualcosa da me, vieni a prenderla. E dato che anche lui ora er ainteressato a quella situazione, se non si fosse difesa bene anche lui ne avrebbe approfittato per togliersi la curiosità.
Abbassare l'arma? Gli unici ordini che Sebastian ascoltava erano quelli di Kyoka, nemmeno sua maestà il re del mondo in persona avrebbe potuto farlo inginocchiare senza spezzargli le gambe. Non si mosse né fece una piega, non mostrò la minima esitazione né problema nel vederla diventare sempre più decisa a scoprire cosa ci fosse dietro quella faccenda. Probabilmente aveva trovato una pista e doveva seguirla, Sebastian da canto suo non aveva intenzione di aiutarla a meno che non sapesse chi era, e dato che non gli aveva detto il suo nome, sarebbe stata la sua abilità in combattimento il suo biglietto da visita. Daltronde anche se maggiordomo, sebastian restava sempre un guerriero. Le sconsiglio di puntare ai miei superiori signorina, non vorrei diventare davvero ostile nei suoi confronti. Si trattava di una battaglia piscologica, la sfida era iniziata ancor prima che Sebastian sguainasse la sua fedele Claymore. Doveva decidere se attaccare per primo o aspettare la sua mossa, in entrambi i casi era chiaro oramai che la piega che aveva preso la situazione non poteva che sfociare in un combattimento. Tuttavia quella non sembrava una novellina, e Sebastian non ci avrebbe scherzato.
Posso farti una domanda? Aveva un dubbio, un dubbio impellente. Credeva che quella donna fosse estremamente pericolosa, eppure gli era venuto un dubbio. Vide chiaramente quella pallottola brillare a non più di 5 metri di distanza da lui proprio diretta verso il ginocchio, l'aveva vista chiaramente, ed era lì che gli era venuto il dubbio. Perché sei così... lenta? Queste parole vennero quasi sussurrate al suo orecchio, questo semplicemente perché nel preciso istante in cui il proiettile partì verso Sebastain, questo a sua volta partì verso la donna, abbassando la spada dall'alto verso il basso in un netto fendente tagliando letteralmente in due il proiettile, Sebastian aveva una forza spaventosa, ma nemmeno in velocità scherzava. Portò la mano sinistra in basso e verso l'impugnatura che dopo aver tagliato il proiettile, la spada rimase a mezz'aria, la mano destra fece spazio alla sinistra che durante tutto lo scatto afferrò la spada e quando finalmente fu davanti a lei, alzò di colpo la spada da in basso a destra verso l'alto a sinistra, per arrecare un profondo taglio su tutto il petto della donna. Dall'alto della sua forza superiore alla norma, Sebastian sperava in sé che quel colpo le avrebbe fatto perdere quell'inespressiva serietà, ed iniziasse a metterci più sentimento in quell oche accadeva. Non voleva mica uccidere e basta...
ɫFisico: Due leggeri tagli ai lati della gamba destra arrecati dalle due schegge di pallottola deviate. ɫPsiche: Calmo ɫEnergia: 30/30 ɫTecniche usate: /// ɫNote: - Claymore riposta/sigillata - Velocità +25% - Percezione +25%
Riflessi estremamente allenati, forse troppo per un semplice umano. No, non poteva essere semplice esperienza, quella donna aveva agito d'istinti, ma dato che non vedeva particolari segni da ibrido, pensò subito che il cerchio si restringesse a pochi incroci naturali. La capacità con cui aveva incassato un fendente di quelli di Sebastian gli fece intuire che vantava di una resistenza non ta poco, la possibilità che fosse un licantropo non era lontana. Magari anche qualche razza ancora più potente, ma a giudicare dalla sua reazione di fronte ad una mossa così rapida e potente non sembrava abituata ad assistere al combattimento di un demone, dove le pistole sono mere armi da fuoco, dove la potenza dice tutto. Mentre lei se ne stava a terra, Sebastian riportò la spada nella destra e afferrò il fodero con la mancina, le sollevò entrambe e le mise orizzontali, rinfoderando la lama. Voglio darle un'ultima possibilità signorina. Mi dica chi è e perché sta cercando Lucas Price, poi io mi regolerò di conseguenza. Se non lo farà, mi dispiace, ma dovrò convincerla con le maniere forti. Non contava in una sua risposta positiva, sembrava fin troppo determinata ad ottenere quello che voleva, per cui doveva adottare mezzi più persuasivi. Collassa, Claymore... Sfoderò istantaneamente la sua spada, il fodero e questa vennero avvolti da una luce intensa che ricoprì le braccia di Sebastian in maniera quasi accecante. Se credeva che tagliare in due una pallottola fosse straordinario, allora questo l'avrebbe spiazzata del tutto: due enormi guanti corazzati neri avevano ricoperto le braccia di Sebastian rendendole più grandi del normale. Al posto delle dita aveva artigli e su tutte le braccia vi era dell'energia verde che fluiva come le acque di un fiume. Alzò i pugni senza difficoltà, stringendoli e portandoli davanti a sé. Il volto per nulla minaccioso, sorridente, quasi amichevole, mai visto un volto più falso.
ɫFisico: Due leggeri tagli ai lati della gamba destra arrecati dalle due schegge di pallottola deviate. ɫPsiche: Calmo ɫEnergia: 25/30 ɫTecniche usate: Claymore - Bannōjirai La zanpakuto di Sebastian Si presenta come una normale Katana, che lui predilige usare a causa della sua migliore capacità di taglio, ne ama la fatalità e la forza di taglio, ma il suo potere è ben diverso. Al comando "collassa" (倒れろ, taorero) seguito dal nome della spada Bannojirai, essa viene avvolta da una coltre di energia che poi si divide sulle braccia di Sebastian, corazzandole fino alle spalle. Le dimensioni non aumentano di molto, forse solamente il doppio o poco meno, le corazze sono totalmente nere ricoperte da entità luminescenti verdi che rappresentano la sua energia. Sulle spalle vi sono dei segmenti simili a colonne inarcate leggermente lunghe circa 30 cm, sui dorsi delle mani la corazza è molto più spessa del normale, le dita sono artigliate, taglienti e fatali ma il potere di Bannojirai non risiede in questo. Infatti l'energia che attraversa queste armi è verde per un motivo ben preciso: sono sature delle molecole che costituiscono la benzina. Il potere di questa Zanpakuto risiede nella possibilità di generare attacchi veramente esplosivi, in tutti i sensi della parola, oltre a conferire una difesa affidabile ed una forza d'attacco spaventosa, queste armi non ostacolano minimamente i movimenti di Sebastian che le usa con tutta la violenza che possiede in corpo. Attivazione: 5
Livello 1 - Forza fisica aumentata del 25%. - E' possibile utilizzare l'energia verde solo una volta per braccio, poi sono necessari 3 turni prima di poter riutilizzare l'energia (vale per un solo pugno alla volta). - La resistenza della corazza è pari al ferro. ɫNote: - Claymore rilasciata - Forza +25% - Velocità +25% - Percezione +25% - Benzina: DX/max - SX/max
Non era priva di spirito combattivo, poco ma sicuro. Non si arrendeva, in un guerriero era fondamentale, tuttavia a volte peccare di paura era un malus non da poco. S elei avesse temuto un pò di più quelle gigantesche mani, forse sarebbe riuscita a scampare al prossimo colpo di Sebastian. Il maggiordomo da canto suo aeva una certa sicurezza nella mente, la sua solita sicurezza razionale, secondo la quale finché qualcuno non superava un certo limite non poteva batterlo. Ecco questo era il suo di difetto invece, l'incapacità di pensare che qualche nemico possa batterlo. In fondo era per il medesimo motivo che Grimmjow era riuscito a sconfiggerlo. Mentre La donna di fronte a lui si preparava, anche Sebastian portò la mano destra sul petto, allargando il palmo e avvicinandolo a sé, la mano riusciva a coprire quasi tutto il possente corpo del demone, poteva quindi coprire altrettanti corpi con un solo colpo. Quando la donna dai capelli rossi scattò verso di lui, non dovette nemmeno utilizzare particolari tecniche, il palmo della mano allargato partì come in uno schiaffo rovesciato verso di lei, in direzione bassa. Aveva attaccato da numerose direzioni, ma la mole di quella mano poteva tranquillamente coprire tutto il suo attacco, travolgendola, inutile dire che i capelli non potevano aver euna forza sufficente a trattenere il rovescio di sebastian, che se avesse colpito la donna l'avrebbe scaraventata per diversi metri, e stavolta una sola costola rotta sarebbe stata il minimo. Nella più rosea delle ipotesi per Sebastian, questo non avrebbe fatto altro che insistere sulla domanda... Parli di lui come se fosse un santone in grado di far rialzare i morti, sei così bramosa di potere? O disperata? sottile è la differenza...
ɫFisico: Due leggeri tagli ai lati della gamba destra arrecati dalle due schegge di pallottola deviate. ɫPsiche: Calmo ɫEnergia: 25/30 ɫTecniche usate: /// ɫNote: - Claymore rilasciata - Forza +25% - Velocità +25% - Percezione +25% - Benzina: DX/max - SX/max