Stava assumendo la sua forma mannara, i sospetti di Sebastian avevano fondo dunque, quella non era una donna normale. Ora la cosa si faceva difficile, un mannaro non si può fermare, bisogna solo ucciderlo, e di uccidere Sebastian non ne aveva una gran voglia. Tuttavia nonostante fosse trasformata amntenne la sua coscienza, e parlò a Sebastian stavolta chiedendogli per favore cosa spaesse. Nuovamente Sebastian si preparò a negare, ma inaspettatamente lei si presentò, confessandogli il suo nome. Gli venne subito in mente, quella donna er auna ricercata. Sorrise nuovamente, mentre le sue braccia venivano avvolte d auna luce intensa, che poi scomparve, liberando le mani dalle corazze che tornarono nella loro forma di spada. E' un piacere conoscerla, signorina Rouge. Nella speranza che avesse intuito che il deporre l'arma significasse che il combattimento non era più interessante, Sebastian si avvicinò verso di lei, scoprendo con l'ausilio dell'altra mano la mancina, liberandola dal guanto candido e mostrando il suo tatuaggio demoniaco. Una volta di fronte a lei avrebbe portato la mano scopertasul suo costato, per poi iniziare a trasferire il potere demoniaco al suo interno. Licantropi, era sempre difficile trasferire energia demoniaca a loro, così diversi dai demoni, ma era l'unico modo per rigenerare le ferite arrecate alla donna. Lucas Price è un ricercato di basso rango che tuttavia si è fatto un nome nelle retrovie europee. Qui in giappone è come un fantasma, tuttavia c'è chi lo ha visto. Concluse misteriosamente, guadagnava tempo per poterla guarire con calma, dato che forse ci sarebbe voluto un pò.
Continuava la sua operazione di cura, mantenendo lo sguardo basso, quasi come se non volesse guardare negli occhi la mannara di fronte a lui. Senza mantener eil contatto visivo perdeva gran parte delle capacità riflessive, altro segno che stava abbassando la guardia. Non io, purtroppo. A dire la verità, è una questione di sentito dire. La mi padrona è una delle ereditiere del casato Akatsuki, ed ha una sorella maggiore con la quale sono in stretto contatto. Il suo nome è Katen, lei ha incontrato Lucas Price, è lei che devi cercare. Staccò la mano dal costato per poi rinfilarsi il guanto, il lavoro di rigenerazione era stato completato. Sebastian portò due dita sulla tempia della testa sistemandosi i capelli, per poi tornare col suo sorriso ambiguo e lo sguardo misterioso. Questo è quello che so, ovviamente è inutile che le dica dove si trova ora questa persona...
Ancora diffidente, senza ombra di dubbio furba, non sarebbe morta facilmente anche se si trovava in una città come Shinsei. Sebastian si ricompose, mise in ordine la spada e il vestito, poi fece un leggero inchino verso la mannara. Signorina Rouge, se mi parmette vorrei darle un consiglio. Sollevò il suo sguardo sanguigno, quel sorriso che più falso non si può, quegli occhi che non trasmettono nulla se non gelo. Non si metta contro l'Akatsuki, e non lo dico perché sono potenti, anche più di me. Ma perché sono in grado di compiere azioni che superano di diverse volte l'infima crudeltà. Un monito per il suo prossimo obbiettivo, Katen era la sorella di Kyoka, e se Kyoka non era nemmeno la metà della spietatezza di sua sorella, allora quella donna non stava rischiando poco. Sebastian a quel punto balzò sopra alla parete del capannone, per poi spingere su di essa ed effettuare un secondo salto sul tetto, abbattendolo con la sua molte appesantita dalla forza disumana del demone. Ora si che aveva qualcosa da raccontare alla sua padrona, ma prima aveva un'altra cosa da sistemare. Gin, sei uno spasso, ma credo che il tuo divertimento diventerà presto il mio...