| Poco propensa alle domande la vampira, molto più curioso il piccolo Neko che tempestò di domande la ragazza, tra cui una che considerare superflua è dire poco. Attaccano solo di notte e solo nelle notti di luna piena e come ogni notte portano via 5 uomini e una vergine del villaggio e se non trovano nessuna vergine portano via 10 uomini. Ci stanno decimando e non sapevamo più come fare, ormai siamo ridotti all'osso e tutti hanno troppa paura anche solo per uscire dal villaggio per fare raccolta di cibo nella città più vicina...non ho idea di che creature siano. Pensavamo fossero semplici licantropi ma non è così...sono più forti, non hanno debolezze. Le nostre armi d'argento non sortiscono l'effetto desiderato e loro agiscono indisturbati come sempre... Un piccolo velo di tristezza coprì il suo volto e silenziosamente, dopo quelle parole, continuò a guidare fino a che non raggiunse le porte che segnavano l'inizio del confine e che in qualche modo avrebbero dovuto proteggere quello che ormai non si poteva più definire un villaggio. Non appena la Jeep si avvicinò quanto bastava, un uomo su una piccola torre di fianco al portone attivò un meccanismo che lentamente lo fece aprire. Quando fu abbastanza aperto la ragazza accelerò di nuovo entrando e mostrando uno spettacolo terribile. Case, normali case come quelle che si vedono nelle normali città totalmente distrutte, alcune per metà, alcune totalmente rase al suolo. Gente che arrancava per le vie magra e ridotta alla fame. Non c'era più niente di quello che un tempo era sicuramente un villaggio fiorente. La ragazza continuò a guidare senza girarsi per guardare le persone intorno a lei raggiungendo una delle case miracolate, ancora tutta in piedi anche se rovinata come un pò tutte quante. Frenò spegnendo il veicolo per poi scendere. Stanotte non ci sarà luna piena, quindi potremo stare tranquilli. Alloggerete da me dato che questa è una delle poche case ancora in buono stato. Prego seguitemi. Rapidamente si avvicinò alla porta aprendole per poi invitarli ad entrare. Una volta che entrambi lo avessero fatto sarebbe entrata anche lei, chiudendo la porta alle sue spalle. I tre si sarebbe ritrovati in un accogliente salotto medio, non troppo povero non troppo lussuoso, provvisto di un divano, varie poltrone e mobili e un piccolo televisore. A terra un tappeto circolare. Sulla sinistra si trovava la cucina con camera da pranzo e al piano di sopra le camere da letto e il bagno. In alto ci sono due camere da letto. Io dormirò qui in salone, vi lascio volentieri le camere a meno che non vogliate dormire insieme in una. In fondo al corridoio c'è il bagno, ha una vasca e un box, quindi potrete anche lavarvi insieme, a breve preparerò da mangiare, se avete qualche preferenza...ricordandovi comunque in che situazione siamo. Era abbastanza gentile e accogliente, nonostante non avesse rivelato tutto di quella storia o almeno non avesse rivelato un particolare che la riguardava.
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