Amaterasu-chan |
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| Tagliava il vento, l'acqua, le gocce, non distingueva più il sudore dalla pioggia, ma in fondo poco importava, era lì per allenarsi, sudare era il minimo. Tuttavia tutto fu interrotto dalla presenza di un nuovo arrivato, uno studente come lei forse, dato che aveva più o meno la divisa scolastica. Certo lei non la portava ma c'erano valide ragioni per ciò. Ad ogni modo, aveva iniziato a fare strane gesticolazioni con le mani, che insospettirono non poco Kyoka. Si fermò e portò la spada sulla spalla destra impugnata a sua volta dalla mano corrispondente. Sveglia? Questa è un'accademia per combattenti, se non hai un arma sei uno zero. Mi sto solo allenando, vedi di non infastidirmi umano. Sottolineò la parola "umano" con un sapore alquanto amaro, lei li considerava una razza nettamente inferiore, solo cibo per la sua di razza, la razza pura dei vampiri. Gli umani li fiutava ad istinto per il loro fetido odore di morte imminente, ben lontano dall'immortalità vampirica. Sei ancora qui? Gira a largo da me. Commentò, mentre la mancina lo invitava ad alzare i tacchi.
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