Heine Rammsteiner, [Approvata]

₪ Dead Rising La morte non è male: perché libera l’uomo da tutti i mali… ...Anzi, sono proprio quei mali che con la morte diventano PIACERE! ₪ Dati Anagrafici .: Nome: Heine .: Cognome: Rammsteiner .: Soprannome: /// .: Età: 17 .: Sesso: M .: Peso: 65 kg .: Altezza: 176 cm .: Occhi: Rossi .: Capelli: Argentei .: Gruppo sanguigno: 0 .: Particolarità: Segno maledetto dietro al collo, cicatrici da autopsia sul busto. .: Descrizione fisica: Heine è un tipo che salta immediatamente all'occhio, a causa del suo assurdo taglio di capelli e ai colori abbastanza cupi del suo abbigliamento, tipicamente casual e sfacciatamente trasandato. Ha una carnagione talmente pallida da apparire quasi cadaverica, praticamente perfetta per un morto vivente come lui. C' è inoltre da dire che il colorito forma una perfetta combinazione i colore con i suoi capelli, argentei, senza parlare dell' orrendo ma allo stesso tempo affascinante contrasto con gli occhi, rossi come il sangue. Su più della metà del collo è presente un rigonfiamento da cui spuntano varie parti metalliche, un qualcosa di molto simile ad un collare, simbolo del suo non essere propriamente "umano". Ha una serie impressionante di orecchini su entrambe le orecchie, delle più svariate fogge e dimensioni - ma non enormi - e nessun piercing. La sua gamma di espressioni facciali sembrerebbe congelata a poche elette: quella scazzata, quella che "non fa presagire niente di buono" e quella volgarmente detta incazzata. Le altre è raro vederle, ma per la maggior parte del tempo assume un atteggiamento scazzato e vaneggiante, come se mentre parlasse con qualcuno pensasse sempre a qualcos'altro di infinitamente più interessante. Non si può definire un fumatore incallito, ma non disdegna una sigaretta ogni tanto, quando capita, tanto oramai la nicotina non può fargli del male. .: Descrizione psicologica: Vive la vita con monotonia, alla giornata, cercando di non pensare troppo al domani e su come passare un altro giorno di "non vita" sulla terra. Principalmente non gli importa di niente tranne che di se stesso e visto che non può morire si sfoga nel vizio del bere e del fumare inoltre nei suoi momenti di noia adora distrarsi spaccandosi le ossa del corpo o staccarsi gli arti che poi, una volta finito di giocare, rimette al loro posto. L' unico, che non sia sè stesso, di cui gli importa è Jashin, il dio a cui è estremamente fedele secondo i canoni della sua religione. Se Heine ti guarda male è probabilmente perchè non gli sei molto simpatico o forse perchè ha semplicemente voglia di sacrificarti in nome del suo dio o peggio, ha voglia di farsi un bel pranzetto. Ha un linguaggio molto sboccato e poco educato, ma - indovinate - non gli interessa più di tanto. Il fatto che soffra spesso la fame non gli pesa più di tanto, gli basta mangiare un bel pò di carne possibilmente cruda ed è a posto. Ma se non riesce a sedare la sua fame allora son dolori. La trasformazione è pressocchè totale, violentissimo e senza alcuno scrupolo, ucciderebbe e divorerebbe chiunque e qualunque cosa composta di carne gli capiti a tiro in quel momento. L' ultima cosa che dovreste fare con lui è prendere in giro la sua fede, non sopporta i miscredenti ed è meglio se non vi dico cosa succede che in questo caso. .: Allineamento: Caotico Neutrale: "Lo Spirito Libero", un personaggio caotico segue esclusivamente il suo arbitrio. E' l'individualista definitivo. Mette la sua libertà sopra ogni altra cosa ma non lotta per difendere quella degli altri, respinge l'autorità, odia le costrizioni e si scaglia contro le tradizioni. Si tenga presente che un personaggio caotico neutrale può essere imprevedibile, ma che le sue azioni non sono dettate dal caso. Difficilmente salterà giù da un ponte quando invece può attraversarlo. .: Razza: Zombie La letargia comprende i seguenti poteri: - Immortalità - Insensibilità al dolore - Capacità di riattaccare gli arti e parti del corpo perdute Modalità di trasmissione razziale: Nessuna .: Background: Come tutti gli altri ragazzi ha vissuto una vita normale, con una famiglia composta da un padre, una madre e una sorella minore. Ha frequentato, seppur con le sue difficoltà, la scuola come qualsiasi altro ragazzo. Inoltre è morto molto giovane, appena quattordicenne. No, non è un errore di scrittura, è morto oramai già da un pezzo, ma ciò che ci interessa non è molto la vita passata, quanto la morte e il risveglio. Mentre era in giro in centro con la madre, i due si ritrovarono nel pieno centro di una sparatoria fra gang. Un proiettile vagante colpì il povero ragazzino trapassandogli il collo da destra verso sinistra, Heine morì sul colpo. Correva voce che in un antico monastero abbandonato nei pressi della cittadina, si fossero stabiliti dei monaci appartenenti all' ultima setta esistente dedita al culto macabro di Jashin, e che questi fossero in grado di riportare in vita un cadavere. Il padre del giovane, oramai disperato, portò il cadavere del figlio alla presenza dei monaci con la speranza che quelle voci fossero vere. A quanto pare quelle voci erano esatte solo in parte, sebbene esistesse un rituale in grado di riesumare i morti, questo non è mai stato utilizzato prima di allora perchè troppo pericoloso e richiedeva la completa dedizione del morto verso il culto Jashinita. Il padre non si diede per vinto e volle provare il rituale comunque anche se questo voleva dire sacrificare la propria vita. Cosa successe non lo sappiamo, ma secondo ciò che Heine ha raccontato, pare che il ragazzo nel buio della morte si sia trovato innanzi a uno spirito carico di una luce scarlatta che dopo essersi presentato sotto il nome di Jashin, gli raccontò che lui era il prescelto, destinato a diventare il massimo esponente e guida della setta, e lo iniziò al proprio culto sigillandogli sul collo il segno maledetto per poi infine mostrargli un glifo, lo stesso che poi diventerà il simbolo specifico di Heine. Al suo risveglio il ragazzino, diventato ora uno zombie oltre che membro della setta, era confuso e triste per la morte del padre ma si lasciò rassicurare dalle spiegazioni del maestro della setta che lo riportò subito a casa. Purtroppo per loro non avevano tenuto in conto una cosa: il cannibalismo incontrollato a cui uno zombie può essere portato dall' eccessivo bisogno di nutrimento. In piena notte, in un impeto di disperazione dovuto alla fame, Heine uccise e divorò l' intera famiglia. Al mattino preso dall' orrore per ciò che aveva fatto tentò il suicidio ma la sua natura di zombie gli impediva la morte, arresosi a questo destino, per paura che ciò che aveva fatto si ripetesse, scappò dalla città dirigendosi, pare fosse guidato proprio da Jashin, verso il monastero. Dato che, per via del rituale di riesumazione, era diventato un servo di Jashin, fu accolto e accudito dai monaci che lo iniziarono al culto della divinità e lo addestrarono al combattimento. L' addestramento, fra combattimenti e studio avanzato degli antichi libri delle tecniche Jashinite, durò per ben 3 anni. Una volta terminato, Heine era quasi arrivato alla maggiore età e pertanto poteva scegliere se restare nel monastero e servire Jashin con gli altri o se andare per la sua strada come eremita. Decise di partire e di entrare nell' Accademia Kojiki con la speranza di far manifestare le abilità ancora nascoste che Jashin gli aveva donato, diventare un guerriero e guidare la setta secondo il volere di Jashin. .: Orientamento sessuale: Eterosessuale ~Mmmh adoro l' odore di budella di primo mattino ₪ Dati di Combattimento: .: Elemento: 血 Chi Sangue .: Potere Speciale: » 呪印 Juin - Segno Maledetto Antico e oscuro potere utilizzato, secondo le leggende, da coloro non abbastanza forti da potersi ritenere dei veri guerrieri. Ad applicarli erano antichi stregoni o sciamani che attraverso strane formule, mordendo il collo del malcapitato, incidevano questo segno che era in grado di donare una tra le infinite tipologie di poteri a colui che lo possedeva. Questo potere però non è definito oscuro per niente. Colui che ne fa uso è sottoposto ad un forte stress psicologico e fisico, soprattutto in caso di abuso per questo ogni segno veniva sigillato con una apposita tecnica in grado di limitarne di molto i poteri. Il sigillo consisteva in una serie di formule che andavano a circondare i tre tomoe che componevano il segno maledetto, sopprimendo i suoi poteri. Questo particolare sigillo è molto legato allo Jashinismo, un'antica e macabra religione, sviluppatasi durante il medioevo giapponese, nel periodo Sengoku. Questa dottrina era basata totalmente sull'omicidio e i sacerdoti erano obbligati a sacrificare continuamente vite umane attraverso un orrendo rito: prelevando il sangue della vittima, disegnavano un cerchio a terra entrandoci per poi ferirsi. Le ferite quindi si trasferivano sul corpo della vittima fino ad ucciderlo. Questo sacerdoti in più possedevano la capacità di provare piacere nel dolore, evitando così ogni ostacolo all'attuazione del loro compito. Segno maledettoSegno sigillato. . All'inizio della cerimonia il corpo dell'adepto (in questo caso Heine) muta di forma: la sua pelle diventa per metà nera e metà bianca. Sul braccio sinistro però ci sono delle parti bianche che disegnano, per tutta la lunghezza dell' arto compresa la mano, la forma delle ossa. ✖ Livello 1 • A questo livello è possibile maledire l'avversario assaggiandone dosi non considerevoli di sangue (ma nemmeno esigue), restando all'interno del cerchio Jashinista tracciato a terra oppure marchiato su di essa inizierà il rito di maledizione che muterà il corpo di chi lo esegue. Finché si resta all'interno del cerchio Jashinista l'adepto può trasferire sul corpo del nemico a cui ha assaggiato il sangue tutte le ferite che subiesce anche l'adepto, scalando però di 3 entità le ferite (es: se l'adepto si infligge una ferita grave, il maledetto riceverà una ferita medio/lieve). Se si esce dal cerchio di Jashin la maledizione ha termine e bisogna assaggiare nuovamente il sangue del nemico per maledirlo ancora. Livello 2 • A questo livello è possibile maledire l'avversario assaggiandone dosi non considerevoli di sangue (ma nemmeno esigue), restando all'interno del cerchio Jashinista tracciato a terra oppure marchiato su di essa inizierà il rito di maledizione che muterà il corpo di chi lo esegue. Finché si resta all'interno del cerchio Jashinista l'adepto può trasferire sul corpo del nemico a cui ha assaggiato il sangue tutte le ferite che subiesce anche l'adepto, scalando però di 2 entità le ferite (es: se l'adepto si infligge una ferita grave, il maledetto riceverà una ferita media). Se si esce dal cerchio di Jashin la maledizione ha termine e bisogna assaggiare nuovamente il sangue del nemico per maledirlo ancora. Livello 3 • A questo livello è possibile maledire l'avversario assaggiandone dosi non considerevoli di sangue (ma nemmeno esigue), restando all'interno del cerchio Jashinista tracciato a terra oppure marchiato su di essa inizierà il rito di maledizione che muterà il corpo di chi lo esegue. Finché si resta all'interno del cerchio Jashinista l'adepto può trasferire sul corpo dei nemici a cui ha assaggiato il sangue tutte le ferite che subiesce anche l'adepto, scalando però di 1 entità le ferite (es: se l'adepto si infligge una ferita grave, il maledetto riceverà una ferita medio/grave). Se si esce dal cerchio di Jashin il collegamento tra l' adepto e il maledetto si interrompe ma il potere resta attivo, perciò è necessario entrare nuovamente nel cerchio per ristabilirla quindi non c' è bisogno di assaggiare nuovamente il sangue del nemico. Livello 4 • A questo livello è possibile maledire l'avversario assaggiandone dosi non considerevoli di sangue (ma nemmeno esigue), restando all'interno del cerchio Jashinista tracciato a terra oppure marchiato su di essa inizierà il rito di maledizione che muterà il corpo di chi lo esegue. Finché si resta all'interno del cerchio Jashinista l'adepto può trasferire sul corpo dei nemici a cui ha assaggiato il sangue tutte le ferite che subiesce anche l'adepto, rispettandone perfettamente i canoni. Se si esce dal cerchio di Jashin il collegamento tra l' adepto e il maledetto si interrompe ma il potere resta attivo, perciò è necessario entrare nuovamente nel cerchio per ristabilirla quindi non c' è bisogno di assaggiare nuovamente il sangue del nemico. .: Abilità fisiche: » Gigas II: Con questa abilità fisica il proprio pg potrà impugnare senza problemi armi di media grandezza, con difficoltà armi grandi e possiede una forza in grado di sollevare fino a 100 kg. » Mach II: Con questa abilità fisica il proprio pg potrà muoversi di 8 metri al secondo in avanti e 5 metri al secondo di fianco e all'indietro. » Shell I: Con questa abilità fisica il fisico del proprio pg sarà più resistente ai pugni e ai calci inflitti con il corpo a corpo. » Jumper I: Con questa abilità fisica il proprio pg potrà saltare fino ad una altezza massima di 1 metro. » Sense I: Con questa abilità fisica il vostro pg avrà una percezione perfetta delle sue immediate vicinanze e una percezione discreta fino a 2 metro di distanza. » Strike II:Con questa abilità fisica per menare un fendente, premere il grilletto, lanciare una tecnica o difendersi saranno necessari 3/4 di secondo. » Energy I: Con questa abilità fisica l'energia massima del proprio pg sarà di 30 unità. .: Abilità extra: » Loudred: Questa skill speciale va a potenziare le orecchie e l'udito di chi ne apprende l'uso. Con essa il Sense aumenta di 1 metro la sua efficacia in tutte le distanze (ovvero +1 metro alla percezione perfetta, +1 alla percezione buona e +1 alla percezione discreta). » Cushion: Con questa semplice abilità è possibile, a patto che non parliamo di altezze vertiginose, di ricadere in piedi come se si possedessero le classiche abilità da equilibrista dei gatti. Quindi a meno che non si tratti di un grattacielo potrete ricadere sempre in piedi. Ovviamente è necessario essere cncentrati, un colpo violento blocca l'uso di questa tecnica. .: Tecniche dell'Arte Magica: ► Ninjutsu #3: Evocazione di munizione e di armi Tecnica obbligatoria per chi utilizza armi da fuoco (che per ricaricare il suo consumo è pari a 0, ma necessita comunque della manovra di ricarica). Con questa tecnica è possibile richiamare nelle mani dell'utilizzatore un'arma o un equipaggiamento che si presente nella sua scheda. Solitamente si tratta di un modo per non portare con sé armi particolarmente ingombranti. Costo: 5 ► Ninjutsu #12: Rankyaku Si tratta di una tecnica molto utile, che potenzia la forza dei calci permettendo di emettere forti onde di energia a partire appunto dai calci. Potranno espandersi per un massimo di 10 metri di distanza e possono generare solo danni equivalenti alla forza del calcio sferrato. Costo: 5 ► Ninjutsu #18: Fauci di ferro Simile alla stretta di ferro, permette di consolidare il morso, rendendolo come una morsa d'acciaio. Farsi strappare qualcosa dalla bocca diventa difficilissimo, e mordere un nemico in questa maniera più rivelarsi doloroso e fastidioso. Gli utilizzi variano. Costo: 5 ► Ninjutsu #22: Air Hike Utilissima quanto semplice tecnica, consiste nel creare una patina di energia al di sotto dei piedi mentre si è in aria. In questo modo è possibile effettuare schivate di fortuna anche mentre si è in volo, ma è possibile saltare una sola volta e solo verso l'alto, dopodiché sarà necessario toccare di nuovo terra prima di poter usare nuovamente questa tecnica. Costo: 5 ► Rinjutsu #8: Cranio di cristallo Tecnica che v usata col giusto tempismo, poiché dura pochissimi istanti. Il cranio viene ricoperto totalmente di uno strato di cristallo, che lo rende momentaneamente durissimo e difficile da danneggiare. Tuttavia la sua ristretta durata la rende una tecnica poco affidabile. Costo: 10 ► Rinjutsu #11: Tekkai Potente tecnica difensiva che richiede di restare immobili e tendere i muscoli. La pelle si indurisce e diventa resistente come il ferro, ma durante la tecnica è necessario restare immobili. Costo. 10 .: Tecniche personali: ► Glifo di Jashin ✖ Tecnica alla base dello Jashinismo. Per effettuare la cerimonia ogni sacerdote necessita di disegnare uno specifico simbolo sotto di lui che varia da persona a persona. Si dice che sia lo stesso Jashin in sogno a far apparire il simbolo ad ogni suo adepto che dovrà memorizzarlo per tutto il resto della sua esistenza se non vuole essere punito. Solitamente questo glifo viene disegnato manualmente ma grazie al segno maledetto questo malus viene meno ed è possibile generare istantaneamente sotto i propri piedi il proprio glifo, totalmente rosso sangue che perdurerà finchè un agente esterno o l'utilizzatore stesso non lo cancellerà. Costo: 5 .: Armi: »Tamashīokari Il nome Tamashīokari letteralmente significa "Falcia anime", come Heine stesso l' ha battezzaata. Si tratta di una semplice falce a tre lame che possiede il semplice scopo di procurare anche solo una minima ferita all'avversario per dare modo ad Heine di ingerirne il sangue. Ogni lama, colorata di un rosso sangue, è lunga 60cm e larga, nel punto più largo, 15cm inoltre ogni lama dista dall' altra circa 5 cm. Il manico, dello stesso colore delle lame, misura 160cm di cui 10cm sono composti dall' impugnatura composta di una semplice fasciatura. .: Stile di combattimento: » Blood Sadist Uno stile di combattimento unico nel suo genere, i Jashinisti erano famosi non tanto per i loro massacri ma per l'enfasi con cui li compievano. Costoro non trucidavano i propri corpi per maledire il nemico ma anche e soprattutto per puro piacere personale, dato che vantavano di immortalità, traevano un piacere inenarrabile dall'auto-infliggersi delle ferite anche estremamente estese. Questo li rendeva dei combattenti inarrestabili: più il nemico infliggeva loro dolore, più mostrava loro il sangue, più questi guerrieri si esaltavano, provando piacere ed esaltandosi al solo sentire l'odore del sangue e la carne che si dilania. Non si fermano nemmeno se il capo si separa dal corpo, leggende metropolitane narrano che anche se decapitato un Jashinista la sua testa continua a gridare in preda all'estasi. ~Mai mettersi fra me la mia cena...FAME! FAME! FAME! ₪ Dati Personali: .: Esperienza: 10 .: Livello: 1 .: Energia: Expert .: Giocate interne: .: Allenamenti: Under my UMBRELLA! Potere .: Combattimenti: Vinti: Pareggiati: Persi: .: Missioni svolte: ₪ I' m Back! Mi hai mozzato un braccio e allora? Mi hai staccato la testa e allora? Vuoi sapere qual' è il privilegio dei morti? ...Non moriranno MAI!