Cristallo Rosso, Tecnica Segreta

In Questo Allenamento Brook Scoprirà La Sua Tecnica Segreta E Scoprirà La Spada Con Lo Stile Di Combattimento.


Narrato ParlatoBrook ParlatoZio

Oggi Era Una Giornata Pienamente Soleggiata, Lo Zio Era Sotto Il Gazebo A Guardarsi un film mentre brook era lì incolume a guardare fisso dalla finestra il campo di allenamento dell’accademia, due ragazzi si videro lottare amichevolmente. Quegli stracci azzurrini che portava brook non erano dei vestiti da sera o roba del genere, ma era un pigiama, un pigiama leggerissimo che ricopriva il corpo alto e robusto del giovane biondo. Una camicetta azzurrina opaca con delle strisce verticali lisce e sgargianti avvolgevano il busto e le braccia dell’alto mentre un pantalone lungo dello stesso stile avvolgeva le gambe fino alla caviglia, i piedi erano spogli e i capelli erano scompigliati, vicino al posacenere della camera di brook si videro tre pacchetti di sigarette che erano semi vuoti, purtroppo brook aveva il vizio di fumare una sigaretta ogni pacchetto, quindi non riusciva a finirne uno e iniziarne un altro ma ben si ne finiva due insieme. Sul posacenere era presente un piccolo mucchietto di cenere con una cicca di sigaretta tutta schiacciata. Zio, Io Vorrei Andarmi Ad Allenare Disse Brook guardando quei ragazzi dalla finestra andar via. Nipote, Vieni Un Pochino Lo Zio lo chiamò per andare da lui e brook si avviò per una diecina di metri. Zio, Posso Andare? Mi Vesto E Vado! disse arrivando sul posto. Si, vengo anche io, ti insegnerò delle cose che ho imparato viaggiando e conoscendo la gente. Così brook andò nella sua camera e aprì un cassetto dell’armadio tirando fuori tutto l’occorrente, prese, un paio di mutande a mò di boxer neri, poi prese una canottiera bianca, chiuse il cassetto e prese i vestiti buoni per correre e per allenare il suo fisico, tirò fuori una camicia di un azzurro profondo, la sbatté e la guardò, con i bottoni fuori dalle fessure la poggiò sul letto dove si spaparacchiò tutto d’untratto, mancavano solo i pantaloni e le scarpe e l’abbigliamento era pronto. Ci volle molto prima che brook pensò a quale pantalone scegliere, doveva essere leggero ma protettivo, doveva essere elegante ma sportivo, quindi scelse quello più bello che non aveva mai messo, lo poggiò assieme agli altri capi di abbigliamento e guardando in basso sotto all’armadio vide un cassettone, così chiuse le ante dell’armadio e aprì il cassettone prendendo delle scarpe nere con tre perle d’oro all’altezza del collo del piede. Andò Così In Bagno, Si Lavò Velocemente E Si Pettinò, andò nella sua camera e accese una sigaretta come normalmente e si iniziò a vestire. Si mise la canottiera, poi si infilò i boxer, una gamba per volta e poi si mise la camicia, la abbottonò, si infilò i pantaloni e mise la camicia dentro, poi si mise le scarpe. Mancava Un Tocco Di classe, quindi aprì un altro cassetto dell’armadio e tirò fuori una cravattella nera. Così chiuse il cassetto e aprì l’anta, prendendo una bella giacca nera che sembrava dura ma in realtà era molto flessibile. Zio, io vado, che fai, vieni dopo? disse brook allo zio mentre era nella sua stanza a prendere una cosa da sotto il letto. Figliolo, aspettami qui! Ti devo dare una cosa! Così rispose lo zio che portava dietro di se una spada camminando verso il nipote acquisito. Tirò via dalla sua mano destra una spada bellissima, era dalle medie dimensioni ed aveva un manico d’oro e una lama d’acciaio che era contornata ai bordi da un cristallo rossastro, che con i pochi raggi filtranti dalle finestre era color cremisi. Zio, cos’è? Disse il giovane mentre fumava. Bhè figliolo, è una spada che trovai vicino alla tua culla, sicuramente era dei tuoi genitori, è giunto il momento di dartela, mi sembra giusto. I tuoi genitori ci incisero il tuo nome sul manico, sicuramente perché è destinata a te! Io te la porgo nel santo nome dei tuoi antenati Così lo zio tese le braccia con le quali portava la spada in orizzontale, con una mano sotto la lama e con l’altra sotto il manico. Brook si guardò attorno e una lacrima gli uscì dall’occhio color cremisi anch’esso. Era una delle sue sfumature! Prese Di sfuggita la spada dalle medie proporzioni e baciò con le sue labbra calde la guancia sinistra del freddo e pallido vampiro. Brook uscì di casa e si avviò per quei cinquecento metri, lo zio lo seguì come se fosse il suo cane. Figliolo, oggi ti insegnerò una cosa che ho imparato nella squadra degli uccisori degli umani, praticamente la tua famiglia usava un’arte del combattimento non famigliare a voi umani e non famigliare a noi vampiri, quindi ti spiego: Si chiama Cristallo Della Luna Rossa e Questo Stile è basato sui pugni a mano aperta con il palmo teso e sui calci a gamba tesa. Ed è basato anche, per i possessori della spada del cristallo su i colpi concatenati. Quindi nipote dovrai provare contro di questo. Disse lo zio giunto lì con il nipote acquisito. Il Vampiro prese da un’angolo un manichino e lo piantò ben saldo al centro del campo di addestramento. Ora Prova Senza Spada, E Se Riuscirai Senza Di Essa ti darò il privilegio di usarla per sempre e di tenerla con te. Brook Annuì Va Bene Zio Rispose il nipote buttando per terra la cicca e schiacciandola con la punta della scarpa destra.