Inizia il gioco, allenamento

Vergil stufo della vita cittadina non sapeva cosa fare, quei suoi due cugini scapestrati erano sempre in giro a fare baldoria e lui non amava certe cose...Quindi decise di ritirarsi per un po dalla vita frenetica e forsennata della citta per andare un po in campagna in una delle sue 100 ville sparse per tutto il mondo...Ma lui scelse quella piu appartata...Voleva calma e tranquillità e c'era solo un posto dove poteva trovarla...
Gli bastò fare una chiamata ad uno dei suoi maggiordomi per preparare il tutto...Una chiamata soltanto avrebbe fatto scuotere mari e monti facendo approdare in quell'immensa vitta un orda di maggiordomi pronti al servizio..
Vergil era un ragazzo esigente...Non amava vedere le persone oziare soprattutto in casa sua...
Deciso di partire e organizzato il tutto uscì dall'accademia dove un jet privato lo stava gia aspettando pronto a partire...
Giorno signorino è un onore rivederla
Un maggiordomo impeccabile si inchinò dolcemente sorridendo a Vergil indicando dolcemente con la mano l'interno del jet invitando Vergil ad entrare...
Fammi un favore prima di tutto...non rivolgermi assolutamente la parola...Se proprio devi dirmi qualcosa scrivila...Il solo suono della tua voce mi da ai nervi
Vergil come al solito trattava i suoi sottoposti come esseri indegni di vivere...Quel suo atteggiamento sgradevole e altezzoso lo accompagnava dal giorno in cui imparò a parlare...
Stizzito e annoiato entrò nel jet non rivolgendo la parola a nessuno...
Appena entrato si sedette su una poltrona nera di pelle diretta verso una televisione...Quel jet era dannatamente lussuoso, a tal punto da far venire il voltastomico a qualsiasi migliardario...A tal punto da esserci al posto del tovagliolini dei bigliettoni da 50...Vergil nella sua sfortuna aveva trovat oil peradiso...Ormai era talmente ricco da far invidia a chiunque...
Sempre piu annoiato decise di accendere la tv per giocare alla sua console preferita posta sotto di essa, e forsennatamente incominciò a giocare...Vergil era davvero bravo ai giochi sparatutto...Quel joistick lo muoveva e lo toccava come se fosse le dolci e calde membra di una ragazza...Ma la sua concentrazzione e eccitazione venne subito smorzata dalla venuta di una hostess...

Sexy e provocante si diresse lentamente verso Vergil con una bottiglia del migliore champagne del mondo...Arrivata vicino a Vergil si chinò lentamente fissandolo negli occhi mettendosi letteralmente con il seno davanti alla faccia disse sensualmete...
Salve signorino...Ne vuole un po? Di champagne?
Vergil,come qualsiasi persona umana impazzi per qualche istante il suo membro gia stava premendo furente per la sua uscita quando tutto venne interrotto da una musichetta tetra in lontananza...Quando Vergil si voltò verso il plasma notò una scritta...

Game Over

I pensieri di Vergil in quell'istante si annullarono completamente...Lentamente il viso di Vergil cambiò totalmente dalla freddezza assoluta allo stupore...Per poi lentamente crucciarsi per rimpiazzare lo stupore con la furia assoluta...L'hostess preccupata cambiò subito atteggiamento cercando con il corpo di comprare il perdono di Vergil...Infatti lentamente iniziò a spogliarsi cacciando lalingua dalla bocca e muovendola conturbantemente su e giu mentre con le mani apriva lentamente la zip...
La rabbia di Vergil si accendeva sempre di piu raggiungendo il limite...
Aveva perso ad un gioco per causa di quella ragazza...IMPERDONABILE...La mente di Vergil non riusciva a pensare ad altro di uccidere e uccidere...Era infuriato nero non riusciva a muoversi per la rabbia...I muscoli sempre piu tesi sembravano esplodere...Mentre digrignava sempre piu i denti dalla rabbia...
Improvvisamente tutta quella rabbia esplose in un poderosissimo montante dall'alto verso il basso verso il mento della ragazza che quasi non riuscì nemmeno a vederlo per l'assurda velocità e potenza...
Un colpo netto e deciso che fece serrare improvvisamente i denti della ragazza...Purtroppo per lei aveva ancora la lingua di fuori...Infatti dico AVEVA...Poichè grazie a quel colpo la lingua gli si tranciò di netto facendo schizzare sangue addosso a Vergil facendolo adirare ancor di piu...La ragazza cadde a terra per la potenza del colpo distrutta dal dolore appena si accorse della lingua portò le mani verso la bocca vedendole piene di sangue...La faccia sconvolta e dolorante della ragazza era impagabile...Ma la faccia terrorizzata e scossa della ragazza alla vista della sua lingua mozzata e insanguinata a terra era un qualcosa di divino...Vergil si alzò di scatto pestando la lingua...Schiacciandola completamente...Furioso osservò la ragazza che con le mani insanguinate davanti la bocca cercava di gattonare all'indietro terrorizzata...Appena capi cosa stava succedendo apri la bocca per urlare pieta ma tutto quello che usci era solo un lago di sangue e versi senza senso...
FIEFTAAA la FREFO FRANGA FRAFFEREEEE FRUFAAAA
Con il sangue che sgorgava come una cascata dalla sua bocca la ragazza ormai era quasi completamente coperta di sangue e con le mani cercava di stoppare Vergil con gesti strani e confusi...
Ma purtroppo per lei Vergil era troppo infuriato...Gli bastarono 3 passi per trovarsi davanti alla ragazza che trovandosi Vergil davanti abbassò le mani quasi rassegnata alla sua sorte...Con la faccia terrorizzata attese la sua fine che ginse quasi immediata...Infatti Vergil alzò il piede destro e con una forza inaudita diede un calcio a spinta diretto verso la faccia della ragazza che per impatto quasi esplose...Ripiegandosi verso l'interno...Ormai la testa della ragazza sembrava un cocomero spappolato sotto il piede di Vergil...Quel jet non era piu un mezzo di trasporto...Era un lago di sangue...
IMPERDONABILE...La tua inettitudine è stata punita
Vergil si calmò improvvisamente e si sedette di nuovo sulla poltrona inzuppata di sangue...Riprese il controller in mano e riprese con il gioco...Che assurdamente ricominciò da due passi prima della sua morte...
Ahahahahah che fortuna...

Il viaggio ormai estenuante stava volgendo al termine...Il sangue ormai rappreso ridondava in quel jet...Vergil, quasi divertito all'orrendo spettacolo sorrideva dinnanzi al suo plasma ancora intento a giocare...Quando improvvisamente entrò il maggiordomo che lo aveva fatto entrare nel jet...
Aprì la porta e appena ritrovatosi dinnanzi all'orrendo spettacolo emise un flebile lamento quasi di terrore...Che placò immediatamente tappandosi la bocca con una mano...Lentamente si avvicinò a Vergil terrorizzato...Il suo passo incerto e tremolante faceva capire ogni cosa...
S-signorino...la ragazza non le era di gradimento?
Vergil spense la console e sorridente si voltò verso il maggiordomo fissandolo negli occhi...
Occhi talmente freddi e disinvolti da non sembrare umani...Vergil sprezzante rispose...
Stolto essere ma non ti avevo ordinato di non parlare in mia presenza?Per caso non ci tieni alla tua vita? Comunque la ragazza mi era di molto gradimento...Quel suo sangue cosi rosso e quelle sue espressioni di dolore mi hanno eccitato a tal punto che non ho saputo trattenermi...L'ho dovuta uccidere per forza...
Il maggiordomò si scompose per un attimo lasciandosi trasportare dalla paura...Ma cercò di riprendersi subito e con un leggero inchino cercò di scusarsi senza chiedere perdono per paura di morire...
Vergil sempre piu divertito lo fissava...Aspettava un suo minimo sbaglio per terrorizzarlo ancora di piu ma quel maggiordomo era davvero impeccabile...O un bravissimo falso...
Ma l'aria divertita di Vergil si interruppe subito appena il comandante del jet parlò all'interfono...
Signorino devo informarla che sembra ci siano degli intrusi alla villa
Vergil si infuriò di nuovo e con aria indifferente afferrò la testa del maggiordomo e con una forza brutale incominciò a batterla sul tavolino in marmo daventi ai suoi piedi mentre sempre piu indifferentemente parlava con il comandante...
Ohoh bèh sembra che oggi potrò divertirmi...Cerchi di fare piu in fretta possibile grazie
La testa insanguinata del maggiordomo continuava a sbattere su quel tavolo creando un suono tonfo e raccapricciante...Il maggiordomo ormai in balia del dolore stava perdendo conoscenza mentre l'unica cosa che riusciva a fare era urlare...Appena Vergil si accorse delle sue urla fissò la sua testa sbattere sul tavolino...Come se fosse qualcosa di esterno a fare cio...E con aria sempre piu divertita disse...
Che piccolo inconveniente...sembra proprio che mi sia distratto
Improvvisamente fermò la mano lasciando cadere il maggiordomo a terra inerme in un lago di sangue...Sembrava essere ancora vivo e vegeto ma era svenuto e perdeva moltissimo sangue...
Dopo due ore di volo finalmente erano giunti alla villa...Vergil non sembrava minimamente preoccupato dell'accaduto come se non stesse succedendo niente...Il maggiordomo insanguinato prese le valige di Vergil e arrancante cercava di fare l'indifferente sembrando il meno scomposto possibile...Appena arrivato vicino a Vergil cercò di indicargli l'ingresso anche se la sua faccia sembrava mostrare molto di piu che un indicazione anzi sembrava fosse preoccupatissimo per cosa stava per succedere a tal punto che Vergil lo capi e sorridente gli disse...
Non preoccuparti essere...Ci vuole ben altro per mettere sotto assedio i miei maggiordomi...
Poi Vergil prese il suo telefonino e chiamò il telefono della villa...Il maggiordomo sembrava dubbioso e scosso ma rimase impietrito quando uno dei maggiordomi della villa gli rispose...
Salve, residenza estiva Jigoku chi parla?
Vergil sorrise e con fare sicuro rispose....
Sono Vergil...avete sistemato gli insetti nel parco giochi?
Un parco giochi? Quale parco giochi?...Il maggiordomo era sempre piu confuso e preoccupato ma guardando Vergil cosi sicuro di se si calmò momentaneamente...
Salve signorino...si gli insetti sono gia pronti per farla divertire
Vergil si lasciò sfuggire una risata dalvvero malefica che accompagnò la sua intera entrata alla villa...
Appena Vergil entrò due infinite file di maggiordomi lo accolserò con un inchino...Quei maggiordomi erano vestiti tutti uguali e impeccabili, come se si fossero appena vestiti...Ma uno tra tutti si contraddistinse...Infatti uscì dalla fila e si diresse verso Vergil con un mini schermo portatile che sembrava stesse trasmettendo qualcosa...Quell'inquietante maggiordomo si avvicinò a Vergil e lentamente gli mostrò lo schermo...Appena Vergil lo osservò un enorme sorriso apparve sul suo volto...Cosa c'era in quel minischermo?...
Signorino è di suo gradimento?
Vergil alzò lo sguardo verso il maggiordomo e rispose...
Sono 10...mi basteranno...Allora inizia ad organizzare
Il maggiordomo spense lo schermo e inchinandosi fece cenno di eseguire gli ordini al piu presto possibile...
Improvvisamente Vergil cambiò direzione e invece di continuare diritto andò in un corridoio angusto a destra preceduto da quello strano maggiordomo...Si diressero frettolosamente verso una porta enorme e nera, che lasciava trasparire tutto furchè "stanza dei giochi"...Appena la porta si apri al suo interno Vergil scorse una parete immensa fatta di enormi schermi con al centro una comodissima poltrona nera di pelle con su uno dei due braccioli un telecomando enorme...
L'espressione di Vergil cambiò improvvisamente...Sembrava divertito in una maniera assurda...Cos'era quella stanza? E cosa significava per Vergil!?...Fatto sta che Vergil vi entrò freneticamente con quel maggiordomo chiudendo quell'immensa porta subito dopo la loro entrata...
Vergil si sedette su quella poltrona e accavallando le gambe con la mano destra afferrò il telecomando e appena premette un tasto tutti gli schermi si accesero in contemporanea mostrando una stanza lucubre e scura con dei corpi mutilati e svenuti a terra...Improvvisamente un gas avvolse quella stanza e tutti i corpi a terra si svegliarono nel terrore e nel disorientamento piu totale...
Apparve un microfono davanti a Vergil che sembrava collegarsi direttamente a quella stanza...E con voce seria Vergil disse...
Poveri insetti adesso conoscerete la vera disperazione

Che cosa stava succedendo in quella villa?Sembrava tutto un gioco per Vergil ma in realta stava per accadere qualcosa di terrificante...
Adesso vi pongo due obbiettivi...VITA O MORTE scegliete voi
Quei banditi erano sempre piu terrorizzati...Cosa gli sarebbe accaduto? Quella stanza era davvero terrorizzante e cosa intendeva Vergil per due obbiettivi? Era davvero un gioco allora?...Un gioco mortale...
Improvvisamente nella stanza uscirono delle armi che caddero dal soffitto...Sembravano volessero colpire quei banditi...Invece non erano indirizzate a loro...Ma erano per loro...Era una sorta di test di Vergil per cercare i combattenti migliori...Infatti alcuni le schivarono...Altri vennero squartati sotto gli occhi di vertiti di Vergil e terrorizzati dei loro compagni...Prese queste armi quei banditi iniziarono a manifestare la loro furia cercando di colpire lo schermo in cui veniva proiettato Vergil...E l'audio non era dei migliori...Vergil odiava il linguaggio scurrile...Lo riteneva cosi basso da non poterlo nemmeno ascoltare...
Bene sembra che voi avete superato le eliminatorie con successo...Adesso è tempo della prima prova...
Un sorriso sadico si estendette per tutta la faccia di Vergil che sempre piu sadico osservava cosa accadeva in quella stanza cercando di carpire ogni minimo arto tagliato e ogni minima goccia di sangue caduta a terra...
La prima prova è una cosa davvero semplice...Quando siete entrati in quella stanza siete stati avvelenati con un veleno potentissimo...Forse potete gia sentire qualche piccolo sintomo...Ma questo non ci interessa...L'antitodo...Dovrete cercarlo...Poichè è dentro la persona con il petto a stella...
Improvvisamente Vergil spalancò gli occhi quasi indemoniato...Con foga alzò la testa e le braccia con i palmi puntati al cielo...
Squartatelo e mangiate per bene le sue interiora....E AVRETE LA VITA ALMENO PER ORAA
Poi una risata malefica concluse il tutto...
MUHAUHAHUAHAAAAAAAA
Improvvisamente i banditi iniziarono a guardarsi intorno spaesati...Non volevano fare una pazzia del genere ma quando improvvisamente iniziarono a tossire sangue e il sangue iniziò a sgorgargli da ogni orefizio...La paura di morire oscurò ogni morale...Fu anche troppo facile trovare il compagno con cucito sul petto una stella a cinque punte...E di certo l'implorare di quello sfortunato non fermò i compagni che sembravano belve affamate...Che non si disturbarono nemmeno ad ucciderlo prima di mangiarlo...Si avventarono su di lui come lupi affamati e iniziarono a mangiarlo vivo pezzo per pezzo...Cercando di ingoiare per bene sangue e carne per essere sicuri di salvarsi...
Ohoh...ma lo avete fatto davvero!? Che sciocchi...Basta un forte anticoagulante per farvi andare nel panico...Non c'era nessun veleno ne antitodo...E adesso ditemi....ERA GUSTOSO IL VOSTRO AMICO!?
Era tutta una finzione...Tutto quello che avevano fatto quei tizi era solo per divertimento personale di Vergil che godeva come un matto a vederli terrorizzati e piangenti per la morte dell'amico...Alcuni cercavano di vomitare come se volessero cercare di restituire cio che avevano ingurgitato...Il terrore e la disperazione ti fanno fare cose assurde...
Improvvisamente arrivò il maggiordomo che lo aveva accompagnato in quella stanza...Che si chinò lentamente e disse a Vergil...
Signorino la seconda parte è pronta
Vergil spense il monitor e ridente si diresse fuori da quella stanza con il maggiordomo...
Bene...voglio proprio provare quella nuova tecnica...AHAHHAA
Il maggiordomo lo portò fino all'esterno della villa precisamente nel retro...Composto da un giardino enorme che sembrava una foresta...Vergil si posizionò davanti ad un muro e fece allontanare il maggiordomo...
Sguainò la spada...
Apri...
Il maggiordomo prese un telecomando e premette un bottone...
Ok signorino...Stia attento...
Improvvisamente il muro si aprì e lasciò intravvedere la stanza in cui erano quei tizi...Che appena appena videro la luce si alzarono come se la diperazione fosse sparita in un istante...E videro Vergil di fronte a loro con la spada in mano che sembrava li stesse aspettando...
QUESTA E' LA TERZA PROVA FATEVI AVANTI!!! SE SOPRAVVIVERETE AVRETE LA VITAAAAA AHAHAHHAHA
Quei tizi erano davvero furiosi...Talmente arrabbiati che fremevano dall'uccidere Vergil...Afferrarono spade e accette e si gettarono come un esercito contro Vergil...Uniti...Correvano verso la morte...
Spezzati Obsidiana
Improvvisamente apparve ciò che non doveva apparire...La cosa peggiore che poteva accadere...Vergil aveva fatto tutto questo solo per esercitare la sua forma rilasciata...Improvvisamente l'ossidiana ricoprì il corpo di Vergil facendolo assomigliare ad un drago...
I banditi si avvicinavano sempre di piu ma Vergil sembrava calmo...O almeno sembrava...Quel rilascio gli portava una rabbia innata e una furia omicida indescrivibile...Fatto sta che improvvisamente Vergil afferrò il tomoi che aveva sopra la sua testa e lentamente iniziò a portarlo con un braccio dietro la schiena come se lo stesse caricando...Poi un ruggito spaventoso anticipò ciò che sarebbe successo...
GRUARWWWWWWWWWWWWWW
Improvvisamente Vergil tirò il tomoi come uno shuriken che ad una velocità immane piombò su quei tizi...Squartandoli...Tagliati nettamente in due non potettero fare altro che morire...
Vergil tornò normale di nuovo un enorme sorriso sadico apparve sul suo volto...
MUHAUHAUHA FUNZIONA!