Stanza di Aaron & Kris

La camera di Aaron,precedentemente,era una stanza singola.Dopo l'arrivo di kris hanno dovuto ampliarla.Di cambiare stanza non c'era nemmeno il pensiero!Ora è una camera spaziosa,con grandi finestre-porte davanti al letto a castello,dove naturalmente Aaron dorme sul letto di sopra!Due omodini,uno per ogni lato dei letti,sono stracolmi di chincaglierie varie,mentre l'armadio a due ante contiene ogni tipo di vestito,visti i gusti contrapposti i Aaron e Kris,e a volte cose "non menzionate".In definitiva,è una bella camera,spaziosa,piena di luce e comoda.Chissà che fine ha fatto il ragazzo che ha dovuto cedere la sua stanza per creare la doppia...
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Con cun calcio Aaron aprì la porta della stanza,entrando.Aveva in braccio un ragazzino biondo,pieno di lividi e svenuto.Quel ragazzino che fino a poche ore prima voleva mangiarsi.Lo poggiò sul letto più in basso,poi tirò fuori da un comodino un kit di medicazione.Lui non si fida dell'infermieria,ha la fobia per le siringhe.
Ehi ragazzino!Svegliati!
Una sberla colpì in pieno volto Kris,ancora svenuto.Non era data con molta forza,quindi avrebbe dovuto solo svegliarlo.
Sei proprio una palla al piede.Vedi di non ridurti così la prossima volta.
Stupefacente il modo in cui se ne lavava le mani del fatto che lui stesso lo avesse ridotto in quello stato.
Se mi cerchi sono in bagno.Anzi,non cercarmi.Esco quando ho finito.
Freddo e distaccato,Aaron non dava molta confidenza agli sconosciuti.Soprattutto a quelli che voleva mangiarsi.Chiuse seccamente la porta del bagno,portandosi dietro un asciugamano e girando la chiave nella toppa almeno un paio di volte.Pochi minuti dopo,da lì dentro proveniva un fischiettìo assordante,e los croscio dell'acqua della doccia.Che non si azzardasse a sbirciare.Pfui,pervertito...

Edited by White Hebi - 20/8/2010, 11:06

Ugh..
Ero ancora assonnato debole, dove mi trovavo non lo sapevo, ricordavo solo la scena in cui un ragazzo mangiava un tridente e si trasformava in non so cosa.
Dove mi trovo..
Mi chiesi aprendo lentamente gli occhi, ero poggiato su un letto, e no, non ero morto, eppure quel ragazzo mi aveva ridotto in quelle condizioni..
Eppure.. sono ancora vivo..
Appena cercai di muovermi un dolore lancinante mi venne dalla schiena.
Ngh!
Ricordai il grosso livido che mi ero procurato combattendo con lui. Mi faceva un male boia! il rumore del bagno, la porta chiusa, probabilmente qualcuno che mi aveva trovato nel parco mi aveva portato qui nel dormitorio, rimanendo sul letto aspettai cercando di non pensare ai lividi che mi facevano male e aspettando che uscisse dal bagno.

E' stato.. lui?..
Mi chiesi, guardandolo sorpreso di vederlo uscire dalla doccia mezzo nudo, il fatto che fosse stato stesso lui a salvarmi dopo avermi ridotto cosi..
Non ci credo..
Si lamentava anche di avermi dovuto trasportare li dopo avermi ridotto in quello stato. Lentamente mi alzai dal letto, con la mano destra che mi teneva il fianco sinistro.
Aia! che male!
Strizzai un occhi mentre speravo che mi passasse e lentamente mi diressi verso la tavola, avevo un certo languorino, non avevo neanche mangiato quella sera.. e chissà lui.. cos'aveva mangiato. Mi sedetti di fronte a lui e con lo sguardo triste e abbassato gli chiesi.
C'è.. del latte..?
Rimanendo con lo sguardo basso glielo chiesi, non riuscivo a guardarlo in faccia..

Nh!
Chiusi gli occhi per paura di ricevere lo schiaffo strizzandoli e tremanti, ma quando li aprii lentamente mi accorsi che mi aveva solo dato del latte..
...
Non capivo le sue intenzioni, sapevo solo che avevo paura di lui, sapere che mangia le persone, le cose.. e magari mi stava tenendo per cena o qualcosa del genere mi faceva rabbrividire.. Presi il latte e presi un bicchiere che si situava li, versandolo.. in seguito senza dire nulla lo bevvi mentre lui stava ancora mangiando..
Vorrei chiedergli perchè..
La forza e il coraggio mi mancavano di farlo, cosi decidetti di stare zitto, magari l'avrebbe fatto da solo.

All'improvviso il ragazzo iniziò a sbuffare e iniziò a tartassarmi di parole senza che io potessi ribattere o qualcosa del genere.
...
La mia mente era vuota, in quel momento non mi veniva niente da pensare, so solo che all'improvviso guardandolo mi scesero delle lacrime, in fretta mi alzai dalla sedia e correndo mi andai a chiudere in bagno, almeno pensavo fosse quello. Chiuso dentro mi poggiai con la schiena sulla porta lasciandomi cadere a terra.
Preferivo morire piuttosto di essere trattato cosi!
Pensai mentre mi asciugavo le lacrime piangendo in silenzio, forse si era accorto che lo stavo facendo e forse era anche troppo stupido per capire come mi sentissi..

Edited by H o p e ; - 20/8/2010, 20:55

Improvvisamente un pugno sfondo la porta del bagno, dove mi trovavo io. Improvvisamente il ragazzo si avvicinò puntandomi contro, come per volermi colpire, nuovamente chiusi gli occhi e tremai per la paura.
Dan!
Chissà cosa mi avrebbe fatto, forse mi avrebbe fatto diventare sicuramente la sua cena e forse non aveva tanta fame quella volta, mi stava solo "confezionando".

Non mi voleva picchiare, no, mi aveva porso solo la mano per aiutarmi ad alzare. Dopo un piccolo discorsetto sulla vita, aiutandomi ad alzare tornammo dov'eramo prima, e io ero sempre più cofuso.
Quindi.. se acquisterà il coraggio di mangiarmi.. lo farai no..?
Pensai mentre tornammo in cucina, non mi sedetti. Era diventato di colpo gentile con me, si stava preoccupando per la mia salute, forse dovevo smetterla di piagnucolare, la verità era che non era riuscito a mangiarmi e mi aveva portato li nel suo dormitorio per medicarmi, darmi da mangiare, forse si era pentito..
...
Accettando il suo fazzoletto fra le mani, iniziai a stringerlo forte e a piangere in silenzio ancora più forte, finchè le emozioni non mi sopraffarono e mi lanciai addosso ad Aaron, tra le sue braccia abbracciandolo.
Sigh.. grazie..
Sussurrai continuando a piangere, forse non mi avrebbe mangiato, o forse ancora avremmo potuto stringere un'amicizia, chi lo sa..