[Allenamento Libero] Quando uno non basta..., x Doppio FeedBack

Un laboratorio che ormai assomiglia ad un campo di battaglia: strumentazioni nuove di pacca che vanno avanti e indietro, lavori in corso per un'ala nuova per il complesso e Wesker indaffarato con carte di vario genere riguardanti contratti, lamentele, proteste, richieste e altre milioni di infinite cianfrusaglie e cartacce da controllare. Un'inferno in terra per una persona attiva e sopratutto un'ostacolo insormontabile per lo sviluppo di Null! FeedBack aveva dato un'apertura alle potenzialità dei colpi lanciati ma ancora non andava bene: un forte dispendio di energia e un utilità limitata a bersagli ignari. In più un solo raggio è ancora poco; in qualche modo va trovata una tecnica per moltiplicarne il numero così da ottenere un effetto più variegato... Poi il cellulare di Wesker suona...
Albert stai calmo... Carte e cartaccie ti hanno un pò rovinato la giornata ma adesso arriverà una buona notizia da Motoko che ti tirerà su il morale...



Dimmi Motoko...
So che sei indaffarato, ma devo avvisarti che il cargo con le nuove capsule di contenimento è stato attaccato da una folla di dimostranti che non hanno nessuna intenzione di lasciarlo passare dal centro città...
Wesker, da dietro i suoi occhiali, sorride in maniera fin troppo viscida per poi esordire con un tono sprezzante...
Finalmente il corpo di sicurezza della Cyrogen avrà un pò di svago: intimagli subito di non utilizzare armi e di esporre i tesserini, fai diffondere agli altoparlanti dei mezzi di supporto il messaggio chiaro che si tratta di un convoglio privato che necessita la collaborazione dei cittadini e che trasporta materiale vitale per le risorse della città. I protestanti a quel punto aizzeranno anzora di più la folla: fai scendere dai mezzi di supporto i corpi di guardia lasciando solo autista e uno shooter sul mezzo, falli andare totalmente disarmati e con in mano le foto che ho fatto preparare con sopra le testimonianze degli omicidi avvenuti in questi mesi per colpa della mancanza delle pillole. Provocherà abbastanza stupore da mettere i più a tacere...
Ero già in procinto di avvertire i capo-macchina...
Ci vorrà del tempo ma il convoglio dovrebbe subiro un ritardo di soli 30'... Altro Motoko?
Si ci sarebbe la questione del mio progetto personale...
Wesker si fa serio e socchiude gli occhi, con la mano libera si sfila gli occhiali poggiandoli delicatamente sul tavolo, abbassa leggerente il capo e aprendo gli occhi in fessure molto fini, mostra le pupille rosse che scrutano gli occhiali da sole mentre la mano ci giochicchia...
A che punto sei con la Beam-Katana che ti avevo proposto? La tecnologia laser non manca di certo e Null ha prodotto ingenti risultati sul suo possibile utilizzo...
Siamo ancora in alto mare. Le attrezzature del laboratorio atte a questo devono ancora arrivare dall'America e senza quelle non possiamo avanzare. Il progetto in sè è fattibile ma necessito di quelle attrezzature.
Posso avvicendare la richiesta con una priorità superiore, ma perderemmo il vantaggio del profilo basso rischiando di far trapelare troppe notizie... Valuterò la questione ma ti avverto che è un "NO" tassativo.
Wesker è serio, Null è già un progetto fin troppo delicato per trapelare all'esterno, figurarsi la Beam-Katana di ultima generazione! Albert posa gli occhiali e si stende meglio sulla poltrona chiudendo gli occhi e facendo cadere la testa all'indietro. Accavalla le gambe e sospira profondamente.
Ci sarebbe un'altra cosa...
Cosa?
Le mie ferie...
Il tono di Motoko è serio ma dall'altro lato del cellulare immaginate lacrime amare che vengono versate con rabbia... Wesker ha una vena gonfia sulla tempia e i denti stretti. E respira profondamente. Motoko non demorde e rimane in silenzio nell'attesa di una risposta: senza ferie Motoko non ne farà passare una sola a Albert...

Wesker è il direttore del centro e ha davvero mille cose da amministrare fra cui il suo stesso personale. Si tratta di una coperta molto corta: tira da un lato e ci si scopre dall'altro, non si scappa e nessuno è mai contento. Ora Wesker non fa andare Motoko in licenza anche perchè lui stesso non ci va per la mole di lavoro che va assolutamente digerita; la mano libera va a prendere un folgio bianco e una penna a sfera, un gesto sul quadro comandi del computer e la porta dell'ufficio viene chiusa e ogni persona è costretta a non disturbare il professore. Preparativi ultimati.
Motoko... Facciamo un semplice ragionamento: siamo due impiegati della Cyrogen...
Una linea dritta viene tracciata sul foglio seguita da una parallela subito dopo. Segni chiari e definiti.
Stiamo portando avanti il lavoro giornaliero in continuo aumento, occupandoci dei protestanti e delle loro continue lamentele contro la nostra ditta...
Viene interrotta la coppia di linea e viene tracciato un cerchio con vari spuntoni come a indicare un'esplosione. Il tono di Wesker è serio e profondo nonchè agghiacciante e Motoko ascolta in silenzio cercando di capire Wesker dove vuole arrivare.
Per giunta abbiamo due progetti vitali da portare avanti...
Viene fatto un punto molto pieno dopo il cerchio.
Motoko ti dò due possibilità: o troviamo un'accordo decente per le tue ferie, che hanno la brutta abitudine di essere seguite da certificati di convalescienza che le prolungano all'inverosimile oppure...
Wesker disegna due linee verso due direzioni differenti e osserva il foglio distrattamente... Poi un lampo attraversa la mente e gli occhi rimangono fissi sul foglio.
Wesker? Sei in linea? Dicevi?
Rimani in linea.
Motoko si azzittisce al tono perentorio di Albert che nel frattempo attiva Null e punta il palmo della mano libera verso il basso, sembra essere concentrato e rimane serio.
Se questo esprimento riesce avrai le tue ferie. Prega.
Motoko è allibita ma, credeteci o no, un pensierino a qualche Kami ce lo sta facendo pur di proteggere le sue agognate ferie!

Ci siamo. Il momento della verità. O Wesker riesce in questo esperimento o Motoko le ferie le vedrà col binocolo! L'energia rossa di Wesker si mischia a quella luminescente di Null fra i vari circutiti delle braccia: il flusso sembra avere un ritmo... sembra una modulazione differente simile a un battito cardiaco. Albert è concentrato in una sorta di calcolo: misura la distanza fra la scrivania e la porta, gli oggetti presenti, l'energia necessaria per la sua idea. Tempistiche e dettagli da non sottovalutare per quella che si rivelerà essere un' operazione particolarmente ostica. Null ha dimostrato di poter curvare la luce sparata sotto forma di raggi e poterla ridirezionare fin che questi sono nei suoi limiti di controllo: ma se oltre a una curva il raggio ne compisse un'altra contemporanemaente? Sarebbe quindi possibile curvarlo fino a "strapparlo" letteralmente? Probabilmente ne verebbe a pagare la potenza ma indicherebbe anche la possibilità di raddoppiare i raggi lanciati...
Null... Energia!
Wesker alza la mano di scatto mirando verso la porta e il fascio di luce viene scagliato dal Nucleo sulla mano che prima era rivolta verso i fogli. Dopo aver percorso un metro esatto, Wesker scatena l'energia che aveva caricato prima con quella strana modulazione: il raggio sembra avere un tentennamento per poi "aprirsi" come se avesse incontrato una lama o una biforcazione: i due raggi si dividono a circa 45° gradi per poi essere piegati verso il basso con ulteriore energia per colpire il pavimento un paio di metri dopo. Due buchi definitissimi ma molto piccoli e poco profondi si erano creati sul pavimento di legno massello. Null viene disattivato e la voce di Wesker sembra essere serena e quasi felice.
Bene Motoko. Se esiste un Dio oggi ti ha aiutato. Ti permetto di andare in licenza, ma sappi questo: manda un certificato medico per rimanere più giorni fuori di qui e ti riterrò futuro intrattenimento o materiale di studio medico-anatomico... Ehehehe... Ma che dico! Tu NON manderai nessun certificato vero?
La dura vita degli assistenti...