[Allenamento Libero] FeedBack, Tec. Pers. FeedBack

Erano passati due giorni dall'attivazione di Null, Wesker sembrava ristudiare tutti i dati raccolti con estrema attenzione rinunciando a ore di sonno e non schiodandosi dagli schermi del computer per nessun motivo. Le sue nanomacchine continuavano a filtrare le sostanze nocive prodotte dal sovraffaticamento e lo aiutavano nei procedimenti più lunghi di registrazione e crittografia. Perchè tutta quella segretezza? Null è un progetto fin troppo importante che potrebbe valere molto di più di soldi o potere... E sopratutto... Si tratta di Wesker stesso. Fatto sta che il professore ora vuole capire le potenzialità di questa nuova forma e sta programmando varie simulazioni per vedere le possibili applicazioni. Wesker si alza spazientito...
Lo sapevo... I fatti valgono più di mille parole... Null, Attivazione!
Istantanee le nanomacchine si fanno strada dalla pelle di Wesker inglobandolo totalmente sotto i vestiti, a differenza della prima attivazione le nanomacchine si estendono in completa tranquillità riservando una certa protezione alle cellule di Albert che ora può contare su una perfetta simbiosi col suo figliolo. Un nucleo di silicio si forma al centro della fronte e altri due si creano sui palmi delle mani, il colore della tuta è un blu che tende sul grigio anche se i tessuti sembrano sensibili e facili da manipolare per ottenere anche colorazioni diverse, probabilmente la pigmentazione dipende solo da un fattore generico di programmazione. La voce di Wesker si fa alterata e computerizzata, quasi irriconoscibile:
Bene, Null sembra in perfetta simbiosi... Ora vediamo le sue capacità offensive e i suoi utilizzi.
Albert si guarda intorno poi si porta al centro della sala dove c'è ancora la capsula iperbarica danneggiata, sembra che il vetro sia stato spaccato prima da un raggio di luce e poi da colpi ripetuti. Wesker ricorda molto bene quel piccolo viaggio sul filo dell morte...
Ottimo...
Ciò che sembrano circuiti stampati cominciano a concentrare energia nel nucleo della fronte che spara un raggio al centro della capsula danneggiandola in maniera concisa nella parte interna, il fascio di luce non è troppo veloce ne troppo massiccio ma sembra provocare danni simili a un proiettili; il concetto è semplice e conciso. E Wesker sembra esserne soddisfatto in maniera davvero piena...

Wesker ora analizza la stanza, dall'interno della tuta la visione è perfetta siccome gli stessi occhi di Wesker sono fusi con la tuta, si potrebbe dire che la sua percezione derivi del tutto da quella seconda pelle. Gli impulsi sono tantissimi e a reggere il tutto è solo il Nucleo di silicio di Null che sembra programmato per filtrare tutti gli impulsi esterni e interni per non caricare il cervello in maniera troppo pesante. Albert ora osserva i nuclei sui palmi delle mani e li dirige in due punti della stanza: alla sua destra un'armadietto dove trovano spazio alcune cianfrusaglie come scopettoni e altro, alla sinistra uno dei vari schermi disseminati per la stanza al momento spento.
Vediamo il limite attuale di attacchi...
I circuiti stampati si rifanno strada sulle braccia caricando energia nei nuclei, purtroppo però a sparare è prima quello di sinistra e poi quella di destra con una certa frazione di secondo di distanza, in più i raggi non arrivano a bersaglio ma dopo 5 metri si dissolvono nell'aria perdendo il loro potenziale offensivo e per giunta non arrivando a bersaglio. Il professore rimane spazientito dal fatto mettendosi le braccia ai fianchi e abbassando la testa facendo di il tipico gesto del "No, No, No non ci siamo..."
Il concetto di base sembra utile, e senza spendere energia sono capace di lanciare attacchi laser, ma la gittata è abbastanza esigua e pare che si possa lanciare un solo fascio alla volta...
Wesker si fa pensieroso e porta le braccia al petto in posizione conserta e la testa a girovagare un pò di lato intento a pensare a un modo di utilizzare meglio questi raggi. Sinceramente stiamo parlando di una super tuta biologica sperimentale, con Nuclei in silicio spara-laser e una capacità totale di simbiosi con il suo possessore, nonchè vari meccanismi organici che ne aiutano metabolismo e altri fattori; quindi sorge spontanea la domanda "Ma accontentarsi no?"
Con una gittata corta e una velocità media, lo sfruttamento dei colpi deve essere concentrato ad un'aria piccola da saturare con il maggior volume di fuoco... Poter sparare da più Nuclei mi aiuta con gli attacchi diretti, ma serve qualcosa che crei un supporto a questi colpi aumentando il controllo del campo e che sorprenda... Non posso contare sul numero... deve esserci un modo per sfruttarli meglio...
Analisi precisa e giusta, ma senza risultato ha la valenza di un'insieme variegato di armi senza nessuno che le sappia usare. Poi Wesker sembra esserci concentrato e mette la mano destra puntata verso lo schermo del super computer davanti a lui ma con la coda dell'occhio mira sempre la capasula iperbarica alla sua sinistra... I circuiti pompano energia nel Nucleo, ma stavolta Wesker sembra anche incanalarci la propria come se stesse utilizzando un Jutsu, ha un colore che da sul rosso a differenza dei circuiti che hanno un colore bianco...
Null... Vediamo di cosa siamo capaci...

Il fascio di luce parte dal nucleo, sembra del tutto simile agli altri ma il vero cambiamento avviena dopo 1 m di corsa: il raggio sembra curvarsi come se avesse vita propria facendo una deviazione di circa 45° verso sinistra, nel mentre altra energia rossa scorre nel braccio di Wesker che si riscatena e il raggio curva ancora di quasi 80° sempre a sinistra, per poi una terza deviazione che invece lo fa abbassare e curvare di circa 55° per colpire la capsula all'interno attraverso il buco del vetro nello stesso posto del primo colpo. Wesker rimane un attimo in posizione fissa per poi disattivare Null e cadere in ginocchio col fiatone.
Anf! Anf! Anf!...
Il dispendio di energia era stato abnorme, sembrava quasi che per ogni curvatura fosse necessaria lo stesso ammontare di energia dell'attivazione di Null. Però l'utilità era indubbia e le aplicazione infinite... Wesker mentre si rialzava sorrideva soddisfatto ma qualcosa lo distolse dal suo risultato...



Motoko? ... Si... Si... No, lo so che le apparacchiature costano... Si ma... Oh Uffa...
Wesker chiuse la chiamata spazientito, si rimise in ordine per poi occuparsi di cominciare a smontare la capsula iperbarica ormai danneggiata in maniera irrimediabile... Costo della capsula? 10.000 dollari, con Cyrocard... Costo di Null? 500.000 dollari al mese e tre anni di lavoro nero 24/24 7/7, con Cyrocard... Essere ripresi dalla propria assistente e dover rimettere tutto apposto per punizione? Non ha prezzo...