Tipo: Allenamento singolo Nome partecipanti: Oga Tatsumi Livello partecipanti: 1 Energia partecipanti: Virtuous Numero di partecipanti: 1, vietate intrusioni Luogo: in mezzo alla città affollata ci stava pure un giro di scommesse clandestine, di notte venivano organizzati dei tornei sotteranei, dove si sfidavano in una gabbia, posizionata in una fossa profonda 15 metri, gli scontri si svolgono su di un ring vecchio stile wrestling ! Note: Allenamento per il potere speciale
Dopo essere stato castigato a dovere dalla sua nuova "padrona"... Oga non voleva saperne nulla di questa storia, percui se la svignò quatto quatto, di notte. Trovò un passaggio grazie alle sue grandi doti, nell'approcciare la gente, si mise in mezzo alla strada mentre stava passando una decappotabile spider, era una BMW Z4 con la scocca in argento e rifiniture in nero opaco, un vero splendore, era guidata da un giovane ragazzo fighetto e la sua fidanzatina figona. Senza fare tanti complimenti si andò a posizionare in mezzo a loro sedendosi non sul sedile ma sulla scocca dell'auto, metre i due fidanzatini fighetti stavano guardando Oga con sguardo attonito...
Allora ? ti muovi o aspetti che un meteorite ci colpisca cazzo ? voglio andare in città tu muoviti
Oga mise il piede sul ginocchio del ragazzo che stava guidando, proprio quello dove c'era l'acceleratore, la macchina iniziò a sgommare a mille, per poi fare una partenza in 0.3 raggiungendo i 100 km/h... Il viaggio non fu molto lungo anche se dovette viaggiare per una mezzoretta, ma c'erano molte cose da guardare... gli alberi, i massi, le moffette giganti... i ragni giganti di Harry Potter che mangiavano le moffette giganti, un giorno ci avrebbe dovuto fare una capatina in quel posto. Una volta arrivato in città era come vivere in un modo parallelo a quello diurno, lo sfavillio delle luci, la miriade di colori, la gente che camminava, teppisti biondi coi capelli a punta e neri giganti coi rasta che facevano a botte in un bowling... è si, questo era davvero come Inferno e Paradiso. La macchina si fermò e Oga scese, salutò la coppietta di fighetti con il mignolo nel naso della mano destra e con la sinistra salutava, mentre quelli sgommavano via a tutta velocità. La città era davvero grande, mentre Oga stava passeggiando per strada, la gente lo fissava... forse per il coltellazzo alla Rambo ? naaaaa, forse... la camicia sbottonata e il suo sguardo da duro ? naaaa, secondo me perchè aveva uno stick giallo con disegnato sopra uno smile classico sia sul petto che sulla schiena in corrispondenza del buco che aveva sul petto.
Che cazzo hanno da fissarmi tanto, che palle speriamo che non mi trovi qua, quella pazza psicopatica, ma che cazz.. che sei ? dove mi porti coglione !
Oga venne strattonato da un omaccione grosso e forzuto con una vocina dolce dolce, era vestito con panni di pelle nera, tipo da sadomaso, con borchie e spuntoni qua e la, aveva un visto quadrato e due grandi baffi neri con una barbetta incolta con un cappello nero in testa. Dove stava portando Oga ?
Ti ho trovato finalmente Yellow Smile, l'incontro stò per iniziare, questa sera sarà il tuo primo incontro mortale vero ? be non ti preoccupare basta che segui lo schema e non ti succederà nulla ma miraccomando cerca di perdere realisticamente è !
Oga ascoltava con menefreghismo, ma con stupore, lo avevano scambiato per un qualche tipo di lottatore ? boh... lunica cosa che disse in questo momento Oga fu una singola parola che racchiudeva un profondo significato che lui non sapeva esternare...
Oga continuava ad essere strattonato da quell'insolito indivuduo masochista con la vocina dolce dolce. Ora lo aveva portato in uno spogliatoio e lo aveva scaraventato, non violentemente, ma probabilmente con la sua naturale, che era una cosa sovraumana... chissà se era più forte di Oga, ma questa sera non sarebbe stato lui il suo avversario, comunque si diresse ad un armadietto, aprendolo tirando fuori una specie di tutina gialla aderente con delle saette brillantinate qua e la, Oga in un istante venne preso e ficcato dentro la tutina in un istante denudato a forza dalla sua camicia e i suoi pantaloni, come abbia fatto è un mistero, è stato così veloce che Oga non riusci a capire, poi fu continuamente strattonato per il braccio, questo successe tutto in meno di un minuto, e ora la destinazione era nuovamente il ring visto precedentemente, ora il tizio si degnò a dargli qualche informazione.
Allora la cosa si svolgerà in questo modo, ci saranno 3 incontri, i pimi 2 non saranno mortali, mentre l'ultimo si, il tuo primo avversario si chiama King, è un tizio che porta sempre una maschera da jaguaro, il secondo è Nina, una bella ragazza che picchia forte, e in fine con l'ultima partecipante del Iron First, poi dovrai combattere con il tuo rivale che come te vuole entrare nel torneo già iniziato. quello che sopravviverà vincerà
poi Oga venne lanciato nel ring dove King lo stava aspettanto, esultando e facendo rumori da felino, una volta li, l'incontro fu aperto al suono di una caompanella, King si scagliò verso Oga con un braccio teso che lo mandò a schiena a terra in un secondo
Che cazzz.... buaaa, ma vaffanculo che fai ? brutto gatto di merda, e si può sapere che stà succedendo, se non ti fermi tiro fuori il mio coltello e ti rado a zero stupido sacco di pulci hai capito !!! buaaa, fermo, *cough* ma... ma vaaaafancul... buaaa
King non gli lasciava tempo di reagire e lo continuava a prenderlo e sbatterlo a terra con delle prese degne di un campione di wrestling, ad un certo punto Oga si incazzò di brutto e con una mano prese King e urlò
UoOOOOOO Tecnica segreta di BAM BAM !
Da terra lo afferò per una gamba e lo iniziò a sbattere sul ring a destra e a sinistra per poi lanciarlo fuori fino a schiavellarlo contro la parete, King si rialzò subito ma l'incontro era finito... il vincitore fu Oga, tutti gli spettatori mormorarono fortemente, alcuni ridevano e altri esultavano la vittoria del ragazzo. Al momento salì subito la seconda sfidante, Nina, che con un salto dalle corde gli ficcò un tacco nella fronte nonappena si girò. Ora per Oga si metteva davvero, male, le ragazze incazzose sono sempre il peggior avversarie, se non ci credete leggete lo scontro tra Oga e la streghetta...
Dopo aver piantato il tacco nella testa di Oga, Nina non restò li con le mani in mano, anzi, con una stretta a tenaglia delle gambe, iniziò a strangolare Oga, cosa si poteva pensare in quella situazione, avere la faccia appiccicata alle parti basse di Nina non credo fosse tanto male, daltronde per Oga in quel frangente, la cosa importante era... qual'era la cosa importante ? era stato portato li a forza, mentre il suo scopo era scappare da quella psicolabile della strega viola e ora si ritrovava con una tutina gialla a combattere contro sti tizi complessati ? davvero notevole, ma il pensiero di Oga al momento era incentrato sul liberarsi dalla stretta che lo stava facendo soffocare, con il busto Nina con le mani afferò le braccia di Oga che erano intente a spezzare la sua presa, così da mettergliele dietro la schiena in modo davvero molto scomodo, Oga cadde in ginocchio sul ring, gli iniziava a mancare il respiro, il suo faccino stava passando dal rosa al rosso, con sfumature violastre.
Che pivello, e tu vorresti entrare nel Iron First? che fallito, ora ti lascierò morire su questo ring come un fa... *hu?* ma che succede ? AAAAh brucia !
Oga diventò rosso lucido, la sua temperatura stava aumentando pian piano, l'aria umida che si trovava li sotto entrando in contatto col corpo di Oga iniziando a evaporare creaando del vapore. Questa continuava a salire, Nina non riusciva più a stargli addosso, le sue mani stavano scottando e dovette mollare la presa, Oga ne aprofittò, prendendola per la cinta e strattonandola verso il basso di schiena, questo gli provocò un brutto colpo di frusta. Nel tentativo di prenderla per tirarla su le stappo quella specie di indumento che si trovava addosso, lasciandola praticamente semi nuda, lei non stette a guardare e gli tirò una ginocchiata nello stomaco, Oga la incassò e con una scarica pugni si scatenò contro di lei, con tanta foga da farla andare K.O. !
Brutta stonza che cazzo credevi di fare è ! ti ammazzo, voi ! prendetela e portatela via dal ring e chiamate il prossimo avversario, DAI CAZZO !
Due uomini forzuti, salirono sul ring portando una barella con loro, e poi mettendoci su Nina, coprendola pure con un telo, dagli spalti si sentivano fischi e grida, che incitavano a mostrargli le tette. Poco dopo si sentidono dei passi lenti provenire da un tunnel che sbucava vicino al ring, accompagnati dal rumore di un qualcosa che veniva trascinato a terra, dall'ombra di quella galleria, usci la faccia di un tizio che sembrava un damerino di prima classe, con sguardo piuttosto accondiscente e provocante, che fissa Oga con sguardo di superiorità, era vestito con un completo gessato nero a striche fine bianche, aveva due guanti neri di pelle sulle mani, e un paio di mocassini ai piedi. Con un balzo molto elegante sale sul ring e disse...
*Hmpf* Che sudicio avversario, ora ti ucciderò, stai fermo e non ti farò molto male gleba che non sei altro, MUORI!
Inaspettatamente, dalla manica tirò fuori uno spadino, che pareva quasi un incrocio trà un fioretto e una spada medioevale, che senza un attimo di esitazione e una velocità incredibile gli tafisse il cuore, facendo passare la spadina da una parte all'altra del corpo, Sicuro della sua vincita chiuse gli occhi in segno di vittoria... ma Oga a quel punto non ce la fece proprio più, con la mano destra strapò un pezzo della tutina, sul fianco sinistro dove aveva il suo coltello riposto nella sua custodia, ed estraendolo urlò mente il suo corpo ormai bolliva come non mai.
ti ammazzo, ti ammazzo, ti ammazzo, ti ammazzo... TI AMMAZZO STRONZO ! stò esplodendo ! come il mio coltelo che non vede l'ora di tagliarti a pezzi, lo sento ! si sento che quello che desidera lui è quello che desidero io ! esplodi anche te... ESPLODI! IRAAAAAA
Il coltello alla rambo si andò ad unire con Oga trasformandosi in un carapace corazzato, che gli si andò a posare sulla schiena, spintatono come due corni su di esso, uno ditro la testa che puntava in alto, e uno in fondo alla schiena che puntava in basso, in mezzo trà i due si accese una fiamma, mentre sulle spalle due sfere nere si unirono con le spalle, e le braccia vennero ricoprete da una spece di corazza che le trasformò in baccia enormi molto più lunghe, con degli speci di artigli al posto delle dita, questo iniziò a riscaldarsi, il braccio destro afferò lo spadino, estraendolo mostrando il foro che Oga aveva sul petto, mentre con l'altro braccio afferrò il viso dello sfortunato sfidante, il palmo della mano iniziò a emettere micro onde, il tizio iniziava a gridare, come un pazzo, stava morendo tra atroci sofferenze, e sempre con quella mano lanciò qualche metro in aria, e con la destra che teneva la spada, la lanciò contro il suo fianco trafiggendolo e lasciandolo cadere a terra, Dopo questo la strasformazione cessò, e Oga allibito, scese dal ring all'istante e tornò di corsa nel camerino per prendere le sue cose... La gente rimase in silenzio, allibita guardando la scena, solo le urla del tizio sul ring echeggiavano nel soterraneo, ad un certo punto tutta la gente si fece prendere dal panico e cercò di raggiungere le uscite al più presto. Oga aveva già recuperato le sue cose ed era uscito dalla porta di emergenza, allontanandosi da quel posto, il suo corpo lentamente stava tornando alla temperatura normale...
Ma che cazzo ho fatto, stavo per uccidere quel tipo, ma come ho fatto a trasformarmi in quel modo... questo è... assurdo, che cazzo mi ha fatto quella, devo tornare subito da lei e... ma, da dove cazzo sono venuto ? FUUUUUUUUU
Oga riuscì a scoprire il suo nuovo potere, ma cosa avrebbe fatto ora che stava iniziando a comprendere la verità dietro la sua trasformazione ? boooooh
