| Lo vedeva chiaramente. Il traghettatore delle anime che lentamente si faceva strada su di un fiume buio. Poi il primo scalo dava su un ponte e su di un altare un orribile essere serpiforme avvolgeva con la coda i dannati e poi li scaraventava giù verso gli abissi dell'inferno. E nel turno di Shiroi gli toccava proprio quello degli epicurei, che se ne stavano fino al giorno del giudizio sigillati all'interno di bare perennemente avvolte dalle fiamme incandescenti! AAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHH!!! Noooooooo sono troppo giovane e bello per morire! Devo ancora violare gli antri oscuri più stretti e proibiti della femminilità delle mie compagne accademiche e non! Non posso morire in questo infernale sarcofago! Non sono né una mummia né un ateo, non voglio diventare un petto di pollo affumicatooooooooooooo aiutooooooooooo!!! Ad un tratto gli venne in mente una cosa alla quale prima non aveva pensato. Hey aspetta un attimo. Non sono mica un vampiro io, non posso morire per queste cazzate. Al limite mi brucio un pò, ma sono pur sempre un demone, mi rigenero e sicuramente non muoio. Di nuovo qualcosa insinuò il dubbio nelle sue azioni. Ma i demoni sono deboli alla luce!!! Non mi rigenererò mai in tempo per sopravvivere! Diventerò un petto di pollo più lentamente e più dolorosamenteeeeeeeeeeeee cazzooooooooooo!!! Ebbene si, era proprio così, sarebbe comunque morto bruciato, molto più lentamente e molto più dolorosamente. Doveva fare assolutamente qualcosa, altrimenti era spacciato. Ma certo... ho sentito da un senpai che c'erano demon ie vampiri immuni alla luce del sole, niente li indeboliva, erano completamente privi di debolezze simili. Mi pare che ci fosse una definizione specifica a questa particolare abilità... Immunity? O qualcosa del genere. Si! Fa al caso mio! Se non ricordo male bisogna concentrare l'energia su tutto il corpo sulla cute, in questo modo l'energia farà da catalizzatore, convertendo i raggi solari e rendendoli via via sopportabili, fino a che l'organismo non diventerà immune! E' la mia unica possibilità di riuscirci, forza! Fatti tutti i ragionamenti complessi, Shiroi era pronto per iniziare. Chiuse gli occhi e prese a concentrarsi, l'energia iniziò a fluire all'interno el suo corpo arrivando fino alla pelle, stava generando una vera e propria seconda pelle, una pellicola, uno scudo difensivo. Sentiva chiaramente i raggi di quel solarium diventare come piccoli aghi che entravano nel suo corpo in maniera dolorosa, migliaia di spilli, una dolorosa agopuntura che gli avrebbe però permesso di sopravvivere. Con il passare del tempo il dolore si affievoliva, diventando più sopportabile, Shiroi non perdeva un solo istante la concentrazione, per quanto svogliato se voleva sopravvivere doveva assolutamente riuscirci. Ben presto l'energia si esaurì, ma il compito era stato assolto, la pelle non sentiva più nessun tipo di dolore, adesso poteva tranquillamente rigenerarsi man mano, e per non sentire ulteriore dolore, Shiroi si addormentò pesantemente. Dopo circa un'oretta abbondante, Shiroi sentì chiaramente il sarcofago aprirsi e sentì di getto una forte onda di chissà quale polvere proprio sul suo corpo. Balzò agitandosi impaurito, per poi alzarsi di scatto dal lettino rimettendosi in piedi. Era un amico bianco che si guardava attorno spaesato. CHE CAZZO SUCCEDE?! Calmati amico, siamo dei pompieri, qui stava per andare a fuoco tutto, non so come sia possibile ma sembra che tu stia bene, sei stato lì dentro per quasi due ore ad una temperatura assurda! Hey amico, ci vuole ben altro per ammazzare Shiroi. Si tolse gli occhialetti e poi gli fece l'occhiolino. Ne lcompiere quell'azione però notò che il dolore interno agli occhi non era poco. Incuriosito si avvicinò ad uno speccio: era bianchissimo a causa dell'estintore, ma intorno agli occhi dove c'erano gli occhialetti vi era una patina rossa. Cos'era? Con un dito fece una linea su tutto il pettom togliendo l'idrante rivelava una pelle totalmente rossa. Sgranò gli occhi, si passò tutta la mano sul petto scoprendolo: rosso avvampato, dolorosissimo! WAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!! Abbronzatura rovinata, dolore assurdo sul corpo, un intero solarium da ripagare per danni. Forse un finale alla final destination non era male...
|