Posts written by Amnos®

CAT_IMG Posted: 27/8/2010, 13:11 Daken Akihiro - Studenti
Tecnica annullata e cancellata.
CAT_IMG Posted: 26/8/2010, 19:48 Daken Akihiro - Studenti
Ma quanto sono idiota!Ho postato la copia errata,correggo immediatamente.Per precisare erano medi i danni(e anche lì non ne sono totalmente sicuro)ma mi metto nelle mani della grande(?)clemenza del Boss.
CAT_IMG Posted: 25/8/2010, 16:05 Libro Mastro - Tecniche dell'arte Arte Magica
CITAZIONE
Nome Pg: Daken Akihiro
Nome Jutsu appreso:
-Ninjutsu #16: Lama incendiaria
-Rinjutsu #8: Cranio di cristallo
Allenamento:Si

CAT_IMG Posted: 25/8/2010, 14:57 Richiesta di valutazione - Richieste e consigli
CITAZIONE
Richiesta di Valutazione

Tipo: Allenamento Singolo
Nome Partecipanti: Daken Akihiro
Link:[Allenamento]Il mio eroe
Tecnica/ Potere da Apprendere: Potere Speciale

CAT_IMG Posted: 25/8/2010, 14:51 [Allenamento]Il Mio Eroe - Resto del mondo

7 Novembre G100,Luogo sconosciuto
Ore 00:37



Aveva iniziato a piovere al di fuori del magazzino e le gocce scivolavano all’interno della struttura tramite il finestrone già citato in precedenza;all’internò,però,la situazione non era certo delle migliori tra vento gelido e…un Daken più posseduto che mai.
La ricomparsa di quelle lame aveva fatto in modo che la parte assopita in lui da così tanto tempo fosse tornata alla luce tra urla mentali e freddo pungente,proprio come in passato,con l’unica differenza che ora aveva solo due pezzi di carne davanti agli occhi e non una ventina;quello che stava per accadere divenne chiaro anche ai due uomini che,sorpresi da quella vista,posizionarono le loro armi innanzi a loro,quasi che questo gesto li potesse salvare…ma così non fu.
Daken corsa verso i due ondeggiando avanti e indietro le braccia per diventare più aerodinamico,poggiando solo metà della pianta del piede a terra riducendo l’aderenza ma aumentando la velocità,quindi quando si trovò poco meno di un soffio dai due,spiccò un saltò in avanti poggiando le mani sulle spalle dei due compiendo una rotazione a 180° sopra di loro ricadendo a terra a piedi uniti e piegando le ginocchia.I due rimasero quasi a bocca aperta vedendo i loro colpi prima mancare miseramente il bersaglio,per poi rivederlo alle loro spalle,ormai colti di sorpresa e definitivamente segnati.Daken piegò il busto a ponte mandando avanti a se le mani e reggendo il suo intero corpo solo con i piedi e le ginocchia,quindi colpì con gli artigli sia la gamba destra del tizio con la mazza di legno,sia la gamba sinistra di quello con la spranga .
Azzoppati dal colpo,i due cercarono di svignarsela,ma il terzo artigli odi entrambe le mani li bloccava data la sua forma diversa dagli altri due,dando così la possibilità al ragazzo di giocare a suo piacimento con i due;questo non attese molto prima di riportarsi in posizione eretta e trascinarsi con se l’intera parte strappata alle gambe dei due che ora si trovavano piegati in ginocchia con le rispettive gambe colpite squarciate a metà;il sangue scorreva e unito alle urla dei due dava tanto un’aria da film splatter a quella scena,con l’unica differenza che quello non era un film e i due malcapitati non si sarebbero salvati in extremis come nelle favole.
Piaciuta la medicina del Dottor.Daken?Non vi preoccupate il trattamento non è ancora finito.
Camminò attorno ai due inginocchiati in modo da trovarsi innanzi a loro,nascondendo di nuovo dentro la carne la lama del polso,quindi si inginocchiò davanti ai due e prese le loro test stando attento a non ferirli con le quattro lame rimaste all’esterno,quindi piegò la testa guardando il pavimento.
Sapete,odio profondamente la gente che urla….e voi state facendo troppo rumore!
Rialzò il capo e spostò le mani in modo da posizionare l’uscita della terza lama di ogni mano sulle tempie dei due,quindi le fece scattare,provocando un’esplosione di sangue che ricoprì il suo volto sogghignate per la scena;quando si fu calmato si decise a sfilare le lame dai crani dei due uomini che,senza vita,si accasciarono al suolo in un lago di sangue.
Questo è ciò che cercavo!Finalmente potrò riprendere da dove mi ero fermato!Questo è l’inizio di una nuova er….
Non fece in tempo a terminare la frase che un colpo d’arma da fuoco rimbombò nel magazzino e un dolore atroce lo “prese” all’altezza del polpaccio destro,costringendolo a inginocchiarsi con questo stringendo tra i denti un urlo di dolore;si voltò verso la fonte del rumore e vide l’uomo che aveva steso in precedenza brandire una Desert Eagle e puntare diritto verso di lui.
Hai fatto un grosso errore ragazzo a dimenticarti di me e ora pagherai per quegli idioti che hai appena scotennato.
Si avvicinò a lui senza troppa fretta,certo di averlo in pungo,quindi arrivato ad un passo da lui puntò la pistola alla tempia del ragazzo che,ormai rassegnato,a malincuore chinò la testa;una fine veramente ingloriosa lo stava aspettando,tuttavia qualcosa ancora non gli quadrava:perché ora che ci faceva caso non sembrava esserci un foro d’uscita dal suo polpaccio?Solo in quel momento capì la verità:era stato il suo stesso femore a fermare il colpo bloccando la pallottola e questo lo fece arrivare a due conclusioni:la prima era che era il suo stesso scheletro a creare quelle armi e che quindi anche questo era di ferro e la seconda era che poteva ancora muoversi,non perfettamente,ma poteva ancora!
Fu una frazione di secondo.Daken si alzò di scatto e tagliò di netto il braccio dell’uomo dal gomito in giù,lasciandolo con gli occhi spalancati a guardarsi il moncherino,quindi si lanciò su di lui costringendolo a terra;una volta immobilizzato il suo avversario,gli prese la testa con la sinistra e con la destra cominciò a colpirlo con una scarica di colpi diretti alla cieca su quel cranio che ora sembrava più uno scolapasta.Il corpo si agitò solo durante i primi tre colpi,poi rimase immobile a subire inerme la furia del ragazzo che non lo lasciò prima di avergli inferto più di una trentina di colpi.
Una volta finito il lavoro lasciò la sua preda a terra,ripulendosi la maschera dal sangue che aveva sulla tela degli occhi,quindi incurante di quello che aveva combinano uscì all’esterno del magazzino tramite la porta principale,trovandosi davanti la macchina che lo aveva accompagnato.
Bel lavoro Daken,ora vatti a fare una dormita,domani parleremo del resto del lavoro.
Detto questo l’uomo rialzò il finestrino da cui si era affacciato e fece ripartire la macchina che sfrecciò in lontananza verso il centro.
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G102, Shinse
Ore 23:25




Daken era ancora immerso nei suoi ricordi quando un rumore esterno al bar in cui si trovava lo fece tornare alla realtà:a quanto pareva una donna era caduta sotto un autobus;solita solfa che non lo colpiva più di troppo,che anzi lo annoiava più di tutte le notizie alla TV.Notò poi che era stata una borsetta da donna nel posto innanzi al suo e capì che la signora che stava uscendo di corsa dal locale la doveva aver lasciata lì.Si alzò prese la borsa e dopo averci frugato dentro si prese ciò che bastava per pagarsi il conto,quindi pagò e raggiunse di corsa l’anziana donna che stava assistendo al’arrivo della polizia e dell’ambulanza.
Signora ha dimenticato la borsa.Stia più attenta.
Accompagnò la frase con un bel sorriso amichevole,quella prese la borsa e quasi stentò a trovare le parole per ringraziarlo.
Lei è il mio erore ragazzo.E’ proprio un tesoro,ma scommetto che glielo dicono tutti.
Daken sogghignò mostrando solo una parte dei denti,quindi quasi in un sospirò pronunciò quello che doveva essere un pensiero.
Oh.Rimarebbe sorpresa mi creda.


SPOILER (click to view)
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CAT_IMG Posted: 25/8/2010, 11:04 Shinsei Death Parade Prima Edizione: Iscrizioni - Bacheca del forum
CITAZIONE
Nome Utente: Amnos®
Nome PG: Daken Akihiro
Livello: 1
Energia:Newbie



Edited by Amnos® - 25/8/2010, 12:40
CAT_IMG Posted: 24/8/2010, 15:04 [Allenamento]Il Mio Eroe - Resto del mondo

6 Novembre G100,Luogo sconosciuto
Ore 23:55



La macchina procedeva spedita lungo le vie della città senza troppi problemi data l’ora tarda e la conseguente diminuzione del traffico;la destinazione finale non distava molto e il ragazzo già fremeva per ciò che si apprestava a fare.
Seduto al poso posteriore del passeggero,Daken osservava la città scorrere veloce attraverso i finestrini,illuminato a tratti dai vari lampioni che si trovavano ai bordi della strada;la tuta gli calzava a pennello,quasi fosse stata fatta su misura,e ciò non fece che riportare a galla tutte le tesi che si era fatto su quell’uomo vestito di bianco che ora si trovava seduto nel posto innanzi a lui.
Ancora non mi hai detto il tuo nome e per quale motivo mi hai dato questa tuta.Bel regalo sicuramente,ma non vorrei che nascondessi sotto qualcosa di marcio.
L’uomo rimase in silenzio e non rispose alla domanda del ragazzo,aiutato quasi dal fatto che il veicolo si fermò bruscamente a lato di una strada poco illuminata che dava sulla facciata di un grosso magazzino;l’uomo si voltò e gli fece cenno di scendere e,una volta che Daken fu di nuovo con i piedi sull’asfalto,abbassò il finestrino e assunse un’espressione seria e composta.
Tu pensa a svolgere il tuo lavoro e tutto ti verrà spiegato…se sopravvivi questo è chiaro.Ah un’ultima cosa:ti sconsiglio di entrare dalla porta principale.
Una volta che ebbe finito rialzò il finestrino e la macchina ripartì ripercorrendo la strada da cui era venuta,lasciando Daken nel più totale silenzio.Il ragazzo si calò meglio la mezza maschera sul volto,per poi dirigersi verso il lato ovest del magazzino dove erano state accatastate delle casse il cui precedente contenuto gli era ignoto;osservò attentamente tutta la fiancata dell’edificio identificando un finestrone aperto come unica via d’ingresso.Fino a qui tutto tranquillo e facile,tuttavia per raggiungerlo avrebbe dovuto sudare non poco dato che l’unico modo che aveva per raggiungerlo era quello di arrampicarsi su ciò che offrirà il paesaggio circostante,tuttavia questo per lui non era un problema,non per nulla si era dilettato in quello e molto altro ancora nel suo tempo libero.
Salì sulla prima cassa senza alcun problema,quindi si agganciò ad un tubo di ferro che percorreva tutto il fianco dell’edificio fino ad arrivare al cornicione mezzano a cui si attaccò al volo,rischiando però di scivolare quando poggiò i piedi sul precedente tubo di ferro;percorse il pezzo di cemento solo per un quarto,quindi si diede lo slancio con le gambe e si attaccò all’apertura della finestra che,fortunatamente,resse il suo peso.
Issatosi al di sopra dell’apertura,fu fortunato a trovare al di sotto di lui una grossa e massiccia cassa di legno che era stata messa sopra ad altre casse della sua stessa fattezza;si calò su questa,per poi scendere badando bene a dove metteva i piedi,fino ad arrivare a circa due metri d’altezza,dove si lasciò ricadendo silenziosamente in piedi sul pavimento.Quella tuta non solo l’aveva reso molto più libero nei movimenti,ma grazie ai leggeri stivali in dotazione,era persino riuscito a fare pochissimo rumore;tuttavia Daken non si perse in quelle banali conclusioni e,silenziosamente,si mosse verso l’angolo della cassa,da cui scaturiva una luce.
Arrivato alla sua meta,si attaccò con la schiena al bordo della cassa e si mise ad origliare quello che dicevano i presenti nel magazzino.
Io dico che abbiamo fatto male ad accettare questo lavoro.Questo piano puzza e sento che presto ci si ritorcerà contro!

Sta zitto idiota!Sei sempre il solito pessimista,andrà tutto bene e noi ci prenderemo i soldi che ci spettano.

Zitti tutti e due!Mi è parso di sentire qualcosa provenire da dietro quelle casse,vado a dare un’occhiata,

Daken sentì chiaramente i passi dell’uomo che si stava avvicinando,così si accucciò meglio nell’ombra sperando di non essere visto.Non appena l’uomo arrivò all’angolo tra la cassa e la stanza non sembrò notarlo,tanto che si addentrò verso il muro dell’edificio,osservando la finestra da cui era precedentemente entrato il ragazzo;fece per andarsene ma Daken gli fu subito addosso,colpendolo allo stomaco con un poderoso calcio con la punta dello stivale,cosa che piegò in due l’uomo che fu poi definitivamente steso da un secondo calcio portato questa volta con la gamba sinistra all’altezza della sua tempia.
Accertatosi che l’uomo fosse svenuto,Daken si mostrò agli altri due che intanto,allarmati dai rumori del rapido combattimento,si erano avvicinati armati uno di un grosso pezzo di ferro e l’altro di una mazza di legno.
Così questo sarebbe il tizio che ci hanno mandato ad ammazzare?Idiota guarda che Carnevale è ancora lontano.
I due si misero a sghignazzare alla battuta di quello che sembrava il più grosso tra i due,abbassando però la guardia e dando a Daken la possibilità di attaccarli;si lanciò su di loro e riuscì a colpire alla spalla quello più grosso con un calcio al volo,tuttavia quello non sembrò accusare molto il colpo e,non appena il ragazzo fu tornato con i piedi al suolo,lo colpì con la mazza all’altezza delle costole,mozzandogli il fiato e facendolo piegare dal dolo;intanto l’altro,prontamente,si lanciò su di lui colpendolo più volte alla schiena e costringendolo al suolo.
Daken,benché avesse subito numerosi colpì,non sembrò accusare troppo il dolore e questo gli ricordò quella volta nella foresta con l’orso,solo che quella volta se l’era vista in uno scontro uno contro uno,ora le cose erano ben diverse;non fece in tempo a pensare ad un piano per tirarsi fuori da quel problema,che l’uomo con la mazza di legno gli inferse un calcio nel medesimo punto in cui l’aveva colpito in precedenza,costringendolo così a farlo voltare a pancia in su e a guardarli in faccia.
Un gioco da ragazzi,hai visto?Non abbiamo neanche dovuto faticare troppo con lui.Ora addio idiota!
Rovesciò il pezzo di ferro in posizione verticale sul suo volto e lo fece cadere di netto senza perdere altro tempo.Daken di scatto chiuse le mani ad X davanti al viso e chiuse gli occhi,rimanendo così per qualche secondo,quindi riaprì gli occhi e rimase sconcertato da quanto si ritrovò davanti:sei lame erano fuoriuscite dalle sue mani,due all’altezza della nocche e una dall’attaccatura del polso,e avevano bloccato il pezzo di ferro.Una morsa di dolore lo scosse quando si rese conto che le lame avevano bucato la pelle,ma questa sensazione durò poco,il tempo di far risanare le ferite e lasciare solo i pezzi d’acciaio all’esterno.
Sferrò un calcio alla gamba dell’uomo che gli si trovava di sopra,facendolo sbilanciare e facendolo cadere,quindi si rialzò sorridendo sadicamente verso l’altro che era rimasto in piedi e stava aiutando il compagno a rialzarsi.
Preparatevi perché ora il vostro incubo peggiore prenderà vita!

SPOILER (click to view)
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Edited by Amnos® - 24/8/2010, 19:23
CAT_IMG Posted: 23/8/2010, 14:52 [Allenamento]Il Mio Eroe - Resto del mondo
CITAZIONE
Partecipanti: Daken Akihiro
Tipo: Allenamento Libero
Scopo: Apprendimento del Potere

I personaggi

Daken:Nella parte di se stesso.
Enerik:Nella parte dell'uomo con la 24 ore.
Keludan:Nella parte dell'uomo vestito di bianco.
Vari ed eventuali in seguito.

6 Novembre G100,Luogo sconosciuto
Ore 12:35



La solita giornata fredda e nuvolosa nella medesima città,la stessa da più di un anno,intervallando giorni di sole con vento gelido,a giorni di pioggia mista a grandine.La cosa migliore da fare in quella maledetta città era solo quello di girovagare per locali dalla mattina alla sera,anche se quella vita non era adatta ad un giovane di soli sedici anni,ma Daken non aveva più un animo da ragazzo,era cresciuto interiormente e anche esteriormente sembrava già un adulto:barba rasata e lineamenti nettamente lontani da quelli di un ragazzino,per non parlare poi della fisionomia del suo corpo,troppo diverso da quello di un ragazzo della sua età,ma tutto quello era normale da un certo punto di vista:lui era diverso!
Ormai ne era passato di tempo da quando aveva lasciato il suo villaggio,ma delle lame che avevano fatto scaturire tutto quel macello non se ne era più vista neanche l’ombra e questo,in un certo qual modo,lo rendeva furioso;se doveva essere diverso lo voleva essere fino alla fine,non a momenti,ma questo non contribuì certo a fargli capire come utilizzare quel potere nascosto.
Così ancora perso nei suoi strani pensieri,si fermò davanti alla porta di un locale per spogliarelli,nulla di speciale,ma per iniziare bene la mattinata gli avrebbe fatto solo bene un po’ di carne fresca;entrò e si mise comodo su una delle poltrone innanzi al lungo “bancone” alla cui estremità vi era posizionato un palo di ferro.Si godette tutto lo spettacolo della prima ragazza prima di accorgersi dell’uomo che si era seduto alla sua destra e che lo stava guardando con aria divertita;lì per lì non gli prestò neanche attenzione,pensando che forse stava solo guardando un’altra ragazza dietro di lui,ma quando lo rivide di nuovo fisso su di lui lo fissò con uno sguardo di sfida.
Che hai da guardare?Non mi pare di essere vestito con un tanga.
Il tipo si limitò a ridere alle parole del ragazzo e solo quando si fu calmato si degnò di parlargli,anche se l’ilarità di quella battuta che solo lui aveva visto nelle sue parole rimase nel suo tono tutt’altro che serio.
Proprio come aveva detto il mio capo,sei proprio un tipo intrattabile Daken Akihiro.Ma per questo ci piaci,hai del potenziale,e a noi interessa.Prendi questo,dagli una letta,ci vedremo questa sera sul retro di questo locale alle 23:40.Mi raccomando puntuale.
Detto questo tirò fuori dalla sua 24 ore una busta sigillata con della ceralacca che dava un’aria molto vecchio stile a quella consegna;non fece in tempo a prendere la busta ed a rialzare lo sguardo che l’uomo già si era dileguato lasciandolo di nuovo solo a godersi lo spettacolo,questo non lo interessava piuttosto lo incuriosiva il contenuto della lettera.La prese e l’aprì senza curarsi di non lacerarla eccessivamente,per poi estrarne un foglio bianco e una chiave;non comprese per nulla l’utilità della chiave,ma le parole vergate sul foglio riuscirono non solo a fargli spuntare un sorriso compiaciuto sul volto,ma riuscirono anche a risvegliare l’animo cruento ormai assopito in lui.
Passò il resto della giornata nel locale,dal quale si allontano solo per tornare a casa per darsi una lavata e a prepararsi per l’incontro;si vestì alla meno peggio indossando pantaloni di pelle,maglietta senza maniche bianca e anfibi e,incurante del freddo,si diresse all’appuntamento quasi “eccitato” da quello che lo aspettava.Arrivò al vicolo che dava sul retro del locale che erano ormai le 23:40 ma sembrava non esservi traccia di una presenza umana su quella strada nascosta e mancante persino della luce;fece per andarsene credendo che gli era stato solo giocato un tiro mancino,ma da una porta del locale uscirono tre uomini:un tipo in giacca e cravatta con una valigia in mano,l’uomo che aveva incontrato la mattina nel locale e una terza persona vestita con un vestito bianco,visibilmente robusto.
Vedo che sei stato puntuale,non fai che stupirmi ragazzo.Bene spero tu avrai letto la lettera e portato la chiave,presto ti sarà svelato tutto su di essa.Ma prima il piano:devi occuparti di un gruppo di malviventi che si è impossessato di un mio magazzino giù nel quartiere del mercato.Nulla di più semplice mi pare,non trovi?
Daken seguì tutto il discorso senza fiatare e guardando storto l’uomo,cercando di capire dove si potesse trovare il trucco di quella pagliacciata;tuttavia il discorso sembrò filare,ma mancava della parte più importante di cui parlava la stessa lettera:il suo potere nascosto.
Hai parlato anche di un mio potenziale nascosto,tuttavia non vedo come tu possa dire ciò se neanche mi conosci.Anche se il fatto che tu conosca il mio nome già mi fa intuire che ti sei informato per conto tuo su di me.
L’uomo sorrise e si avvicinò a Daken assieme agli altri due uomini,fermandosi a poco meno di cinque passi dal ragazzo e prendendo la valigia dell’uomo alla sua destra.
Credimi so tutto su di te e sul tuo villaggio…una carneficina,ma è proprio quello che sto cercando.Vedrai che con il tempo capirai.Ora prendi questo mio regalo ed entra dentro quella porta,capirai subito quello che devi fare e una volta fatto esci pure fuori,saprai dirmi cosa ne pensi.
Daken prese la valigia ed entrò dalla porta da cui erano usciti i tre e si trovò in una sala non molto grande avente semplicemente un lungo specchio a muro e una sedia;poggiò la valigia sulla sedia e usò la chiave per aprire il lucchetto che la bloccava.Pochi minuti dopo dalla porta che dava sul vicolo fece capolino una figura i cui lineamenti erano non completamente visibili a causa della penombra.L’uomo vestito di bianco sorrise al suo arrivo,voltandosi verso di lui,allargando le braccia.
Allora ti piace il mio regalo?
La figura alzò il braccio destro,sorridendo maleficamente, per poi chiudere il pugno della medesima mano a pugno.
Se mi piace?Questa cosa mi fa quasi eccitare!
Un lampo illuminò il cielo oscuro della notte,”lanciando” luci ed ombre sul corpo della figuara rendendola ora ben visibile.
Bene allora provvederò a farti accompagnare sul posto ragazzo.



SPOILER (click to view)












Edited by Amnos® - 23/8/2010, 16:08
CAT_IMG Posted: 13/8/2010, 22:50 Missioni - Varie
CITAZIONE
Nome PG: Daken Akihiro
Livello: 1
Energia: Newbie
Link Scheda: [-]
Link ultima missione svolta: ///
Richieste specifiche: D



Edited by Amnos® - 14/8/2010, 12:28
CAT_IMG Posted: 13/8/2010, 22:49 Libro Mastro - Tecniche dell'arte Arte Magica
Nome PG: Daken Akihiro
Nome Jutsu appreso:
-Ninjutsu #2: Moltiplicazione
Allenamento:NO
CAT_IMG Posted: 12/8/2010, 22:38 Salve - Benvenuti
Non mi piace molto messo così XD
Però puoi chiamarmi Annamos che tanto male non è u.u
CAT_IMG Posted: 12/8/2010, 22:12 Daken Akihiro - Studenti

Daken

Lascia che le cose più umili muoiano nella polvere...Ma tu vivrai nella fama!
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Ω Dati Anagrafici:
.: Nome:Daken
.: Cognome:Akihiro
.: Soprannome:-
.: Età:18
.: Sesso:M
.: Peso: 87 kg
.: Altezza:1.92 Mt
.: Occhi: Verde chiaro
.: Capelli:Taglio alla mohicana con capelli a cresta verso l’alto di colore nero scuro.
.: Gruppo sanguigno:AB rh+
.: Particolarità:Tatuaggio tribale sul braccio sinistro che parte dalla spalla e termina sulle nocche della mano,piccola cicatrice sulla tempia destra visibile solo dopo un attento esame del suo cranio.
.: Descrizione fisica:Daken non è il tipico ragazzo di diciotto anni che si vorrebbe per figlio .La sua capigliatura è già tutto un programma:una cresta lunga che parte da poco più in alto della fine della fronte e termina poco oltre il limite del collo,bene curata e nera come la pece.Il volto è piuttosto giovanile e i lineamenti quando,quando è rilassato,sembrano quasi femminili,tuttavia quando si lascia andare lo si può vedere con una barba incolta che riportano al suo vero retaggio maschile.Il naso non è molto grande,la bocca è piccola e le sopracciglia sono sottili e curate.Possiede un fisico ben messo con addominali ben allenati e pettorali gonfi,tuttavia non è troppo sproporzionato rispetto alla sua costituzione non troppo robusta.Indossa solitamente due tipi di “completi”;il primo è composto da un pantalone di pelle nero non molto largo che rimane aderente all’altezza delle ginocchia e del sedere,una maglia smanicata nera o bianca liscia con strisce nere,in caso di bianca, e rosse,in caso di nero,lungo i fianchi,anfibi neri robusti con rinforzo in ferro sulla punta.Il secondo tipo di vestito è composto sempre da dei pantaloni di pelle più larghi che danno più spazio alle gambe,una giacca di pelle nera aperta che fa intravedere una maglia bianca senza maniche e anfibi neri senza rinforzo.Il suo tipico vestito elegante è formato da una camicia nera a maniche lunghe corciate per l’occorrenza a causa del caldo(anche se ci sono 0°C) con una cravatta rossa stretta legata attorno al collo,pantaloni neri eleganti e scarpe a punta di pelle nera.C’è poi un terzo completo,questo molto raro da vedergli indosso,formato da una tuta aderente con maglia a maniche corte e maschera collegata ad essa a mo di cappuccio con due aperture nere,cintura larga con blocco in metallo,pantaloni aderenti e stivali con le medesime aperture della maschera.Tutto il seguente completo è caratterizzato da un colore giallo scuro al lato dei fianchi della maglietta e sui pantaloni e terra di siena scuro che copro la maschera,la parte centrale della maglia assieme alle spalle e alla vita e gli stivali.
.: Descrizione psicologica: La psicologia di Daken può non sembrare molto contorta,ma racchiude in se molte sfaccettature ignote persino a lui.Principalmente è un ragazzo sorridente e non del tutto tranquillo,che tuttavia racchiude in ogni sua movenza una lieve linea quasi insana che rendono anche un semplice sorriso un ghigno a mezza bocca.La verità che cela nella sua testa è una rabbia insana verso qualunque cosa lo circondi;deluso e annoiato dalla terra che calpesta,cerca sempre alternative diverse con sui rivitalizzate la sua anima che puzza di sangue e morte lontano un miglio.Risulta socievole con le persone non tanto a fine colloquiale,quanto perché ritiene che ogni persona possa essere sfruttata a suo modo per raggiungere un suo fine ultimo maggiore.Odia le restrizioni e non sopporta che qualcuno gli dia degli ordini;anarchico e rivoluzionario,cerca sempre un modo per aggirare una o più regole per il semplice gusto di farlo.Non possiede ne sogni ne aspettative ma una meta ben precisa:riuscire a raggiungere la vita eterna1E per fare questo non si è preoccupato prima e continua a non preoccuparsi delle persone che si possono parare davanti alla sua strada,che siano uomini donne vecchi o bambini,lui li smembrerà tutti per raggiungere il suo profitto finale.
.: Allineamento:Neutrale Malvagio: "Il Criminale", un individuo neutrale malvagio è disposto a far tutto,finchè gli è consentito di cavarsela: pensa solo a se stesso. Non versa lacrime per quelli che uccide, non importa se per guadagno,gusto personale o convenienza; non ha una particolare propensione per l'ordine, nè s'illude che seguire le leggi,le tradizioni e i codici morali lo rendano migliore o più nobile. D'altra parte non è perennemente insoddisfatto di natura e non ha lo stesso amore per il conflitto che un caotico malvagio potrebbe avere. Il termine più comune per descrivere un personaggio neutrale malvagio è "malvagio puro".
.: Razza:Umano
.: Background:Cantami oh “scemo” della storia del ragazzo schizzato che le pene dell’inferno fece penar a chi lo suo passo incrociò!
Freddo e tempesta,morte gelida dall’alto,neve che lenta scende dal cielo e copre tutto ciò che incontra lasciandolo in una sorta di sospensione gelida che a lungo dura.Terra lontana ormai dimenticata e gente morta di stenti e freddo,immersa in una gabbia di ghiaccio benedetta dalla decomposizione.Ma un tempo questo non era lo spettacolo che si poteva mirare;erano tempi diversi,il freddo permaneva ma la felicità e la laboriosità erano di casa in quelle terre.
Non molto tempo fa,circa diciotto anni,viveva in un tranquillo villaggio una famiglia povera che portava la felicità nella loro dimora grazie alla caccia e a ciò che il bosco vicino al villaggio aveva da offrirgli;tuttavia questa felice coppia era corrosa da un drammatico fatto:entrambi i coniugi erano sterili.Ah quale triste fatto per i due che desideravano un erede maschio sopra ogni cosa.
Ma qualcuno sembrò ascoltare le loro preghiere,tanto che una sera di mezz’inverno qualcuno bussò alla loro porta;era passata già da un pezzo la più alta ora della notte e i due si chiesero chi mai potesse essere.Quando andarono ad aprire trovarono un pargolo ricoperto di sangue,posto in una cesta,che piangeva e urlava a squarciagola;non presentava ferite,quindi capirono che era stato da poco partorito:ma chi poteva averlo strappato dalle braccia materne per lasciarlo lì?Non stettero molto cercare una spiegazione e presero quel pargolo come un dono divino…più grande sbaglio non fecero mai in tutta la loro vita.
Ma l’esito delle proprie scelte,si sa,lo si viene a scoprire molto più in là con il tempo;così il piccolo pargolo cresceva all’oscuro delle sue origini,aiutando i suoi salvatori nei lavori pesanti e non.Voi direte:”Che palle sta storia quando arriva l’esito della decisione?”e così eccovi accontentati.
Come ogni inizio autunno,Daken si era recato nella foresta assieme a uno dei ragazzi del villaggio che aveva più o meno la sua stessa età;avevano ormai perso ogni speranza e avevano deciso di rincasare,quando da dietro una grossa roccia sbucò un enorme orso nero che issatosi sulle zampe posteriori aveva ferito a morte il ragazzo che accompagnava Daken.Il ragazzo aveva tentato di sparare all’animale ma questo sembrò non accusare il colpo e caricò imperterrito il ragazzo che venne scaraventato contro un albero vicino;ormai tutto era perduto e l’orso si trovava proprio sopra di lui,quando in un ultimo disperato gesto,allungò il pugno verso il volto dell’orso.Dalle nocche del ragazzo fuoriuscirono due lame ricurve che colpirono gli occhi dell’animale accecandolo,quindi Daken approfittando della chance si lanciò su di esso affondando numerose volte le lame nel collo dell’orso fino a che questo non si accasciò a terra morto.
Daken non si preoccupò neanche dell’animale e si lanciò verso l’amico ormai morto in terra,lo raccolse e lo portò in braccio al villaggio shoccato a tal punto che neanche si curò dei pezzi d’acciaio che gli spuntavano dalla mano.Arrivato a destinazione venne accolto dai suoi genitori che,fraintendendo le ferite sul ragazzo morto,diedero la colpa a Daken timbrandolo come un bastardello nato da padre e madre sconosciuti.Il ragazzo rimase spiazzato dalle parole dell’uomo che fino al mattino gli aveva offerto tutto,ma venne definitivamente distrutto dalla verità sulle sue origini.
Così,devastato dal dolore e logorato dalla follia,fuggì lontano da quelle terre lasciandosi dietro di se i cadaveri dei genitori adottivi e di tutti i popolani del villaggio che erano accorsi a vedere la scena.Ferito dallo scontro a fuoco che ne era scaturito,si rifugiò prima sulle montagne e successivamente in una grande città che distava molte leghe dal suo villaggio.
Ripresosi dalle ferite e capacitatosi del suo potere,cominciò ad allenarsi ad utilizzarlo alla mano peggio praticando anche del parkour,disciplina che meglio si poté adattare al suo potenziale.Arrivato finalmente alla maggiore età si trasferì Shinsei dove decise di iscriversi alla scuola;tuttavia qualcosa in lui era cambiato,il ragazzo ingenuo e felice di un tempo aveva lasciato il posto ad un uomo del tutto diverso.



Un senza lacrime non si dispera per ciò che è stato.


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Ω Dati di Combattimento:
.: Elemento:
Acciaio Fulmine+Terra
.: Potere Speciale:Demon Steel
Il nome Demon Steel allude non tanto alla parte esterna del corpo di Daken,quanto alla suo scheletro,il quale,è completamente composto d’acciaio.Questa peculiarità unica fa si che le ossa del ragazzo siano ben più resistenti rispetto a quelle di un normale essere umano;oltre a possedere questa armatura interna,Daken riesce a modellare l’acciaio nel suo corpo per poterlo usare a suo favore anche all’esterno,facendolo fuoriuscire dalle ossa sotto forma di lame d’acciaio non molto larghe ma letali.La fuoriuscita delle lame danneggia il suo corpo che,tuttavia,riesce a sanarsi automaticamente grazie ad un processo di rigenerazione minore capace di curare esclusivamente le ferite create da se stesso,come se lo stesso scheletro interno influisca sulla pelle.


-Lv.1
-Daken riesce ad estrarre dalle mani sei lame larghe 1,50 cm e lunghe 40 cm.Le lame saranno leggermente curvate così da sembrare artigli.[costo d'attivazione=5]
-L’intero scheletro di Daken è composto d’acciaio.
-Tutte le ferite causate dalla fuoriuscita delle lame vengono automaticamente sanate.

-Lv.2
-Daken ora riesce ad estrarre dei pezzi d’acciaio anche da entrambe le braccia.
-La grandezza delle lame sarà 1,5 cm di larghezza e 60cm di lunghezza.
-Daken ora può estrarre fino a 10 lame dal proprio corpo.

-Lv.3
-L’estrazione dei pezzi d’acciaio potrà ora avvenire anche dal busto.
-La grandezza delle lame sarà 1,5 cm di larghezza e 80cm di lunghezza.
-Daken ora può estrarre fino a 15 lame dal proprio corpo.

-Lv.4
-L’estrazione dei pezzi d’acciaio sarà ora possibile anche dalle gambe e dai piedi.
-La grandezza delle lame sarà 1,5 cm di larghezza e 1m di lunghezza.
-Daken potrà ora estrarre 20 lame dal proprio corpo.

.: Abilità Fisiche:
-Gigas I
Con questa abilità fisica il proprio pg potrà impugnare abilmente armi di media grandezza e possiede una forza in grado di sollevare fino a 50 kg.

-Mach II
Con questa abilità fisica il proprio pg potrà muoversi di 8 metri al secondo in avanti e 5 metri al secondo di fianco e all'indietro.

-Jumper I
Con questa abilità fisica il proprio pg potrà saltare fino ad una altezza massima di 2 metri.

-Shell I
Con questa abilità fisica il fisico del proprio pg sarà più resistente ai pugni e ai calci inflitti con il corpo a corpo.

-Sense II
Con questa abilità fisica il vostro pg avrà una percezione perfetta nell'arco di 2 metri, una percezione buona fino a 4 metri e discreta fino a 5 metri di distanza.

-Strike II
Con questa abilità fisica per menare un fendente, premere il grilletto, lanciare una tecnica o difendersi saranno necessari 3/4 di secondo.

-Energy I
Con questa abilità fisica l'energia massima del proprio pg sarà di 30 unità.

.: Abilità extra:
-Cushion
Con questa semplice abilità è possibile, a patto che non parliamo di altezze vertiginose, di ricadere in piedi come se si possedessero le classiche abilità da equilibrista dei gatti. Quindi a meno che non si tratti di un grattacielo potrete ricadere sempre in piedi. Ovviamente è necessario essere cncentrati, un colpo violento blocca l'uso di questa tecnica.

-Loudred
Questa skill speciale va a potenziare le orecchie e l'udito di chi ne apprende l'uso. Con essa il Sense aumenta di 1 metro la sua efficacia in tutte le distanze (ovvero +1 metro alla percezione perfetta, +1 alla percezione buona e +1 alla percezione discreta).

.: Tecniche dell'arte magica:

Ninjutsu

-Ninjutsu #2: Moltiplicazione

Tecnica molto diffusa, permette di generare un numero variabile di copie di Sé, assolutamente fittizie, incapaci di toccare corpi solidi o parlare, servono solo come distrazione, ma sono molto realistiche. Costo: 1 per copia


.: Tecniche personali:

-Digital Bullets
Grazie alla creazione di una falange aggiuntiva su tutte le dita esclusi i due pollici,Daken riesce a creare dei proiettili d’acciaio che può sparare a suo piacimento.I pezzi d’acciaio avranno la lunghezza di 2 cm e la larghezza di 1 cm;la gittata sarà pari a 10 m;l’efficacia dei proiettili sarà pari a quella di una comune pallottola e si muovono alla velocità pari al Mach di Daken.[Costo d’attivazione=5 per ogni mano]

.: Arma/i: //
.: Stile di combattimento: Wrath Of The Feral King
Semplice stile di combattimento creato dallo stesso Daken unendo al suo potere le caratteristiche peculiari del parkour.Accostando ai suoi artigli una straordinaria capacità atletica,Daken riesce a generare una sorta di danza ferina assimilando nei propri movimenti le movenze di una bestia feroce.
Questo stile predilige principalmente gambe e braccia,così gli attacchi portati dal ragazzo verranno da queste due parti del corpo;prese e proiezioni sono anch’esse tipiche di questo stile,poiché lasciano l’avversario in balia delle lame in “dotazione” al ragazzo.
Un’eventuale presa lascerebbe lo sfortunato avversario in una situazione piuttosto scomoda data la vicinanza con i pezzi d’acciaio.



Raggiungerò l'immortalità anche se dovesse costarmi la vita.


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Ω Dati Personali:
.: Esperienza:10
.: Livello:1
.: Energia:Expert
.: Giocate interne://
.: Allenamenti:Il Mio Eroe
.: Combattimenti://
.: Missioni svolte://






Ω Conoscenze







Edited by Amnos® - 26/8/2010, 13:17
17 replies since 26/11/2009