[MISSIONE] Quando un gioco si avvicina troppo alla realtà..., x Jermakki

White Hebi

Posted on 5/10/2010, 17:57

Avete presente quei giochetti della Square Enix, tipo Final Fantasy o Kingdom Hearts? Si, quei tartassanti giochetti dove il tuo personaggio o è un sociopatico, o uno sfigato, o un ladruncolo, oppure è un ragazzetto di dodici anni con i capelli così sparati e pieni di lacca che se ci butti sopra il pongo fa l'effetto Emmenthal. Ecco, c'era persino qualche deficiente che, oltre a giocarci, si riuniva con gli altri per discuterne, fortuna(?) volle che fossero alla stazione dalla quale Sophie stava cercando di tornare all'Accademia, dopo due mesi di meritatissime vacanze in Francia, sua terr
a natìa. ah, quella ragazza sa bene dove trascorrere l'estate. Peccato che ora i treni fossero competamente pieni di quei celebrolesi sopracitati, in viaggio per il Giappone, e che il prossimo volo fosse...
è fortunata signorina Fermat, tra "appena"" otto ore ci sarà un'altro treno per il Giappone.
Evvai, Sophie aveva da riempire 8 ore. Fortunatamente, la sua bella Parigi non la tradiva mai, difatti potè trovare ristoro in un ristorantino li vicino, dove avrebbe riempito il buco lasciato dai fanboy e dalle fangirl.

SPOILER (click to view)

Per ora non è successo nulla de che, hai tutte le armi e vediamo come riempi 8 ore di buco in cibo

Jermakki

Posted on 5/10/2010, 20:11

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Ah che bella la Francia, la buona vecchia Francia, la sua Tour Eiffel, il suo Louvre, il suo Arc De Triomphe, la campagna francese, la loira, Parigi marsiglia, e poi la cucina, il formaggio, le pietanze, la nouvelle cousine... Si insomma c'era tutto quello di cui una persona aveva bisogno, purtroppo anche la francia aveva una pecca... Quelle orde di ragazzini petulanti che intasavano treni e aerei, era già all'aereoporto Chales De Gaulle quando le dissero con una strana contentezza che il suo volo era in ritardo di sole otto ore...
Ahhh! Che palleee! Tanto vale che ritorno a farmi un giro in città...
Detto questo l'allegra Sophie si diresse ad un bel ristorante li vicino e si sedette al tavolo, in attesa che il cameriere la servisse portandole il menu. Visto che non arrivava nessuno, Sophie prese per la collottola un giovanotto che passava e gli disse:
Non mi hai visto entrare? Portami qualcosa di buono!

White Hebi

Posted on 23/10/2010, 17:27

Come sempre Sophie si faceva riconoscere nella sua amata città, dove senza perder tempo prese per la collottola un cameriere, guarda caso suo amico, Jaques, che sorridendo le prese la mano e la sbattè sul tavolo, poggiando i gomiti di entrambe su esso e iniziando a spingere giocando a "Braccio di ferro".
Ti ho detto un milione di volte di non prendermi per la collottola della giacca, che se si strappa poi la devo ripagare io!
Pochi minuti in cui Sophie battè senza sforzo il ragazzo, il quale senza perdere però il sorriso si diresse verso un tavolo vicino prendendo il menù, quando un vetro dei finestroni di infranse con un fracasso assurdo.
CRASH!
Che...che è stato?!
Un essere alato, abbastanza grosso a dire il vero, alto circa un metro e ottanta, con diversi spuntoni che spuntavano dal petto e una lunga coda squamosa, aveva distrutto la finestra per entrare e iniziare a fare razzìa di tutto il cibo che poteva trovare, persone comprese.
Snorf...Grgh...
Ma che diavolo è?!
[+]

Jermakki

Posted on 28/10/2010, 10:47

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Jacques era un suo vecchio compagno di scuola, che coincidenza trovarlo li in quel momento, fu comunque un piacevole incontro. Appena si sedette la ragazza vide un ombra avvicinarsi alla vetrata e sfondarla, Sophie balzò in piedi come una gatta impaurita a vedere il nuovo arrivato, il mostro prese a cibarsi di diverse pietanze servite al tavolo vicino e anche di alcuni sfortunati avventori.
Jacques! Sta giùùù!!!
Sophie partì come un fulmine trascinando un incredulo Jacques con lei, proteggendosi dietro al massiccio bancone di marmo e legno del locale. Il ragazzo sembrava piuttosto impaurito, anche giustamente tra l'altro; non è cosa da tutti giorni che un mostro alato con un sacco di spuntoni ossei su tutto il corpo entri nel locale in cui stai servendo ai tavoli e iniza a divorare cose e persone. No, non è cosa da tutti i giorni. La ragazza fece cenno di tacere con il dito:
Adesso caro il mio garçon stai qua fermo e io faccio fuori querllo schifo.
Aveva già un piano in mente. Prese una bottiglia di assenzio che riposava sotto il bancone, quell'alcolico faceva circa 70 gradi e bastava una piccola combustione per infiammarlo. Con la bottiglia in una mano e la cutlass nell'altra si sporse il minimo indispensabile dal bancone e lanciò la bottiglia nella direzione del mostro, quando fu sufficientemente vicina al mostro prese la mia e colpì la bottiglia in volo ed inondò in questo modo il mostro di quell'ottimo assenzio. Sophie sogghignò e sparò immediatamente dopo la prima pallottola una seconda che avrebbe puntato direttamente al mostro. Il contatto tra la polvere da sparo presente nel fondo della pallottola e l'assenzio avrebbe innescato una combustione, dando fuoco al mostro. Poi ritornò dietro al bancone ricaricando le cutlass edicendo:
L'alcol fa male, è risaputo...
In quel modo avrebbe testato la resistenza del mostro al fuoco, alle pallottole e alle scaglie di vetro esplose un po' ovunque...

CITAZIONE

Energia: 80
Stato fisico: Illesa
Stato psicologico: Determinata

White Hebi

Posted on 31/10/2010, 11:20

Beh, il piano era buono, ma quel coso era dotato di riflessi altissimi. Appena Sophie si sporse, sputò una sostanza verdastra che, con velocità, fu vicina a Sophie. Fortunatamente riuscì a schivare, ma la bottiglia mancò il bersaglio.
Ma no ma no ma no! Ma che stai facendo? i Valefor sono deboli all'acqua! O almeno, questo di sicuro...Per quanto mi ricordo dall'ultima volta che ho giocato a Final Fantasy...
A sorpresa, Sophie scoprì che non solo quel coso faceva parte di un videogame, ma anche che il suo amico ci giocava. Forse però stavolta sarebbe stato un vantaggio conoscere quel giochetto, e anche il punto debole di quel coso.
La coda è un'escrescenza ossea che tiene collegati tutti i corni, se la spezzi sarà debole e non potrà attaccare se non con le zanne e gli artigli.
E bravo il nostro Jaques.

Jermakki

Posted on 1/11/2010, 13:00

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All'opposizione di Jacques alle sue azione Sophie lo guardò furibonda dicendo:
E te non dirmelo prima eh, mi raccomando!
La ragazza era ancora dietro la protezione dello spesso bancone e c'era mancato poche che quella schifezza che il Valefor sputava non gli fosse arrivata addosso. Doveva colpirlo con l'acqua e Sophie aveva proprio quello che faceva per lui.
Dai dimmi come hai sconfitto questo coso nel tuo giochino da bambini...
Sophie creò una copia di se stessa al suo fianco, una copia di tipo 1. La copia scattò a sinistra del Valefor, scoprendosi dal riparo del bancone e lanciando bicchieri e vai oggetti sui tavoli addosso al mostro, il diversivo era perfetto e il mostro avrebbe dovuto quantomeno girarsi per colpire o guardare la copia che andava alla sua sinistra. Nello stesso istante l'originale Sophie fece capolino dal bancone e sparò quattro sfere di acqua solida dritte addosso al valefor, due avrebbero puntato alla coda, una al volto e una al petto. Le avrebbe lanciate con un brevissimo intervallo di tempo tra l'una e l'altra in modo da seguire un eventuale schivata del mostro. Appena concluso si sarebbe rifugiata nuovamente sotto al bancone....

SPOILER (click to view)

Energia: 60/80
Stato fisico: illesa
Stato psicologico: concentrata
Tecniche utilizzate:

CITAZIONE

Ninjutsu #28: Sfera di acqua solida
Un agglomerato di saliva si ingigantirà rapidamente dopo essere stato sputato dalla bocca, raggiungendo la grandezza della testa di un uomo. Essendo di acqua potrà essere sparata ad altissima velocità, ma andando avanti la sfera diventerà sempre più dura, quasi quanto un palla di cannone. Il potenziale di questa tecnica risiede nel fatto di poter lanciare più sfere ad altissima velità. Necessaria affinità con l'elemento acqua Costo: 5

Note: 1 copia di tipo1 creata

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