Konohana Sakuya |
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| Nagato si faceva sempre più violento, quasi volesse farla cadere ai suoi piedi, non aveva capito che Rose ci godeva in quel dolore e che più si sarebbe impegnato a farle del male, più lei ne avrebbe chiesto. E ora lo invogliafa a fare di più spingendolo davanti a sé mentre con le mani si faceva audacemente strada nelle sue parti più intime e proibite. Che non si stesse trasformando lui da cacciatore a preda? Non essere timido Nagato... basta chiederle le cose... è questa che vuoi? Si passò una mano lì dove c'era il bianco intimo della ragazza, poi con un rapido strattone si liberò della sua presa interno alla gamba, allontanandosi di poco, ma facendo subito scendere di nuovo la gonna sulle gambe. A quel punto le mani si insinuarono sotto alla gonna, passando per l'elastico dell'intimo e facendolo scendere lentamente sulle sue gambe. Nulla si vedeva, tutto era coperto dalla gonna, ma Nagato peteva immaginare chiaramente cosa stava accadendo. Ridacchià Rose, per poi travolgerlo di nuovo cadendo in ginocchio di fronte a lui, atterrandolo e ritrovandosi con le gambe divaricate sul suo vetntre, ovviamente ancora coperta dalla sua gonna. Prese con le dita l'intimo che aveva appena afferrato, facendolo volteggiare nella mano destra, per poi avvicinarlo al volto di Nagato. Erano queste che volevi? Prendile, sono tue...
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